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Otto Giocatori Squalificati per una Giornata
Il giudice sportivo di Serie B, Ines Pisano, ha reso note le decisioni disciplinari relative alla 25ª giornata del campionato, con ben otto giocatori che dovranno scontare un turno di squalifica. Tra questi, spicca Lucas Rasmussen del Pisa, la cui sanzione è stata aggravata da un’ammenda di 5.000 euro.
Rasmussen è stato espulso per un gesto inqualificabile: “dopo la segnatura della rete da parte della squadra avversaria, entrando indebitamente sul terreno di gioco essendo stato sostituito, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti del calciatore avversario autore della segnatura”. Un comportamento che ha pesato sulla decisione del giudice sportivo.
Gli altri giocatori squalificati, tutti per una giornata in quanto già diffidati, sono: Thomas Battistella (Modena), Andrea Ciofi, Romano Floriani Mussolini e Christian Pierobon (Juve Stabia), Francesco Folino (Cremonese), Simone Mazzocchi (Cosenza) e Adrian Rus (Pisa).
Squalifiche anche per Allenatori e Dirigenti
Non solo giocatori nel mirino del giudice sportivo. Anche due allenatori sono stati sanzionati con un turno di squalifica: William Viali, tecnico della Reggiana, è stato espulso “per avere criticato in modo irrispettoso l’operato arbitrale, uscendo dall’area tecnica”. Stessa sorte per il vice allenatore del Cittadella, Roberto Musso, reo di aver “assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un dirigente della squadra avversaria”.
La sanzione più pesante è stata inflitta a Giuseppe Aldo Vannucchi, dirigente del Pisa, che dovrà scontare due giornate di squalifica per aver “assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei componenti della panchina avversaria alimentando, pertanto, il clima di tensione”.
Multe Salate per le Società
Il comportamento dei tifosi è costato caro ad alcune società. La Juve Stabia è stata multata con 10.000 euro “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, attinto alla nuca ed alla schiena un Assistente con degli sputi”. Un gesto vergognoso che ha portato alla pesante sanzione.
Anche Bari e Cosenza dovranno versare rispettivamente 2.500 euro per lancio di oggetti e/o petardi in campo da parte dei tifosi, mentre la Reggiana dovrà pagare 1.500 euro per lo stesso motivo.
Un Turno di Riflessione per Disciplina e Rispetto
Le decisioni del giudice sportivo sottolineano l’importanza del rispetto delle regole e del fair play nel calcio. Comportamenti antisportivi, sia in campo che sugli spalti, non possono essere tollerati e devono essere sanzionati con fermezza. Le società devono lavorare per educare i propri tesserati e tifosi a un comportamento responsabile e rispettoso degli avversari e delle istituzioni.