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Andamento Generale dei Mercati Europei
I mercati azionari europei mostrano movimenti limitati, con gli operatori in una fase di attesa. L’attenzione è focalizzata sull’evolversi della potenziale guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa, con quest’ultima pronta a rispondere a eventuali misure protezionistiche. La maggior parte delle borse si attesta attorno alla parità, con Amsterdam che registra un leggero aumento dello 0,3%. Milano mantiene una posizione di calma, oscillando tra perdite e guadagni marginali.
Spread, Euro e Materie Prime
Lo spread tra Btp e Bund si mantiene stabile sui 109 punti base, indicando una relativa tranquillità sul fronte del debito sovrano italiano. L’euro si attesta poco sopra quota 1,03 contro il dollaro, mostrando una sostanziale stabilità. Nel settore energetico, il gas naturale continua a calare di circa l’1%, attestandosi a 57,4 euro al Megawattora. Il petrolio, al contrario, registra un aumento di circa l’1%, superando quota 73 dollari al barile. L’oro si mantiene stabile, superando comunque i 2.900 dollari all’oncia.
Attesa per l’Audizione di Jerome Powell
Gli operatori di mercato attendono con interesse l’audizione del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, davanti alla Commissione economica congiunta del Senato americano. L’audizione fornirà indicazioni cruciali sulle prospettive economiche degli Stati Uniti e sulle recenti decisioni di politica monetaria adottate dalla Fed. Le parole di Powell saranno attentamente analizzate per comprendere le future strategie della banca centrale americana.
Performance dei Titoli a Piazza Affari
A Piazza Affari, Unicredit continua a cedere terreno, con un calo di circa tre punti percentuali, in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari e alle speculazioni su un possibile disimpegno di Delfin dall’azionariato. Anche Banco Bpm e Tim mostrano debolezza, con perdite superiori all’1%. In controtendenza, Mediobanca registra un aumento dell’1,7% e Prysmian del 2,2%. A Parigi, Kering rallenta la sua corsa iniziale, attestandosi a un aumento del 2% a 248 euro, dopo aver toccato un massimo di seduta a quota 260.
Cautela e Attesa sui Mercati Finanziari
L’attuale fase di stallo sui mercati europei riflette un clima di incertezza e attesa. La combinazione di tensioni commerciali internazionali e la prospettiva di importanti dichiarazioni da parte di figure chiave come Jerome Powell spinge gli investitori alla prudenza. Sarà fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi futuri per comprendere le direzioni che prenderanno i mercati nel breve e medio termine.