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Un successo che mancava da quasi due decenni
L’Italia del rugby torna a sorridere nel Sei Nazioni, battendo il Galles per 22-15 allo Stadio Olimpico di Roma. Una vittoria che mancava da ben 18 anni in casa contro i gallesi e che regala agli azzurri i primi 4 punti in classifica, dopo la sconfitta di misura contro la Scozia nella prima giornata. La pioggia battente non ha fermato la determinazione degli uomini di Gonzalo Quesada, capaci di resistere nel finale nonostante la doppia inferiorità numerica e di portare a casa un successo preziosissimo.
La cronaca del match: Italia subito in vantaggio
Il match si è aperto con un’Italia subito aggressiva, decisa a riscattare la sconfitta di Edimburgo. Il piede preciso di Allan ha sbloccato il risultato, portando gli azzurri in vantaggio. Poco dopo, la meta di Capuozzo ha infiammato il pubblico dell’Olimpico, portando il punteggio sul 10-0. Allan ha continuato a macinare punti dalla piazzola, allungando il divario e permettendo all’Italia di andare all’intervallo sul 16-3.
La reazione del Galles e la resistenza azzurra
Nella ripresa, il Galles ha provato a reagire, ma l’Italia ha saputo contenere gli attacchi avversari e a sfruttare le occasioni per incrementare il vantaggio. Ancora Allan, con un altro calcio piazzato, ha portato il punteggio sul 19-3. Wainwright ha segnato la prima meta per il Galles, riaprendo parzialmente il match. Allan ha risposto ancora una volta dalla piazzola, fissando il punteggio sul 22-8. Nel finale, una meta tecnica assegnata al Galles ha portato il risultato sul 22-15, ma l’Italia ha resistito con orgoglio, conquistando una vittoria storica.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Il CT Gonzalo Quesada si è detto soddisfatto della prestazione della squadra, sottolineando la crescita del gruppo e la capacità di gestire la partita con consistenza e pragmatismo. Il capitano Michele Lamaro ha evidenziato l’importanza dell’approccio iniziale e della pressione esercitata sul Galles, ammettendo che la vittoria ha tolto un peso dalle spalle della squadra. Entrambi hanno già lo sguardo rivolto alla prossima sfida contro la Francia, in programma il 23 febbraio a Roma.
Un Galles in crisi profonda
Per il Galles, la sconfitta all’Olimpico rappresenta l’ennesimo capitolo di una crisi profonda. Con questa, salgono a 14 le sconfitte consecutive (8 nel Torneo), un dato che testimonia le difficoltà della squadra di Warren Gatland nel trovare la giusta formula per tornare competitiva. La vittoria dell’Italia, al contrario, conferma i progressi degli azzurri e alimenta le speranze per il futuro.
Un passo avanti per il rugby italiano
La vittoria contro il Galles è un segnale importante per il rugby italiano, che negli ultimi anni ha faticato a trovare continuità di risultati. Questo successo, ottenuto con determinazione e spirito di sacrificio, dimostra che la squadra è in crescita e che può competere con le migliori nazionali europee. La prossima sfida contro la Francia sarà un banco di prova importante per confermare i progressi e continuare a sognare.