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Un omaggio al maestro del noir coreano
Dal 20 al 29 marzo, Firenze si trasformerà nel cuore pulsante del cinema coreano con la 23ma edizione del Florence Korea Film Fest. Quest’anno, l’evento renderà omaggio a Na Hong-jin, regista visionario e figura di spicco del genere noir coreano. Sarà la prima retrospettiva italiana dedicata al suo lavoro, un’occasione unica per esplorare il suo stile distintivo e la sua profonda influenza nel panorama cinematografico contemporaneo. Na Hong-jin incontrerà il pubblico e terrà una masterclass il 26 marzo al cinema La Compagnia, offrendo uno sguardo privilegiato sul suo processo creativo e la sua visione artistica.
Radici coreane e riconoscimenti internazionali
Nato nel 1974, Na Hong-jin ha saputo conquistare il pubblico e la critica con film profondamente radicati nella cultura coreana, capaci di ottenere riconoscimenti prestigiosi anche a livello internazionale. Il festival presenterà tre delle sue opere più significative: “The Chaser” (2008), un thriller intenso che ha segnato il suo debutto e che fu proiettato a Cannes, vincendo numerosi premi, tra cui quello per la miglior regia ai Grand Bell Awards; “The Yellow Sea” (2010), un’altra immersione nel lato oscuro della società coreana; e “The Wailing” (2016), un horror-thriller che ha consolidato la sua fama di autore capace di mescolare generi e atmosfere in modo originale e inquietante.
Anteprime e ospiti d’eccezione
Mentre il pubblico attende con trepidazione l’uscita del suo nuovo film, “Hope” (2025), attualmente in fase di post-produzione, il Florence Korea Film Fest offrirà un’anteprima del suo talento e della sua capacità di creare suspense. “Hope”, un thriller con un cast stellare che include Hwang Jung-min, Zo In-sung, Hoyeon, Alicia Vikander e Michael Fassbender, promette di essere un’altra pietra miliare nella sua filmografia. Oltre a Na Hong-jin, il festival accoglierà altri ospiti illustri, tra cui l’attore Hwang Jung-min, protagonista di molti dei suoi film.
Un festival ricco di sfaccettature
Il Florence Korea Film Fest non si limita a celebrare un singolo autore, ma offre una panoramica completa del cinema sudcoreano contemporaneo. Per dieci giorni, il pubblico potrà scoprire una selezione di film che spaziano dalle sezioni storiche come Orizzonti Coreani, con i migliori film in patria del 2024, a una vetrina del cinema indipendente con la sezione Korean Cinema Today. Non mancheranno i cortometraggi nella sezione Corto, Corti! e uno sguardo ai fumetti digitali con Webtoon. Il programma prevede anche masterclass, incontri con gli autori e momenti di approfondimento culturale, rendendo il festival un’esperienza immersiva nel mondo della Corea del Sud. Tra gli ospiti, saranno presenti Lee Jong-pil, regista del film di apertura “Escape”; Choo Chang-min, regista di “Land of Happiness”; Kim Jong-kwan, di “The Killers”; Chung Sun-young, la regista del film di chiusura “A Girl with Closed Eyes”.
Un ponte tra culture attraverso il cinema
Il Florence Korea Film Fest si conferma un evento di grande importanza per la diffusione della cultura coreana in Italia e per la promozione del dialogo interculturale attraverso il cinema. L’omaggio a Na Hong-jin, con la sua audace visione e il suo stile inconfondibile, rappresenta un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza di un autore che ha saputo rinnovare il genere noir, portando sullo schermo storie complesse e personaggi indimenticabili.