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Lula riprende l’attività pubblica dopo l’intervento
Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva è tornato a svolgere attività pubbliche dopo un periodo di convalescenza di quasi due mesi, a seguito di un intervento chirurgico alla testa. La sua visita nello stato di Bahia è stata l’occasione per inaugurare nuove opere e per lanciare critiche al suo predecessore, Jair Bolsonaro.
Accuse dirette a Bolsonaro
Durante il suo discorso, Lula non ha mai nominato esplicitamente Bolsonaro, ma i riferimenti al leader conservatore sono stati inequivocabili. Parlando delle prossime elezioni presidenziali del 2026, Lula ha affermato: “Lui sa solo mentire, non ha mai fatto nulla. In ogni stato in cui vado, chiedo cosa abbia fatto il governo precedente. Non ha costruito una strada, un ponte, e Bahia, nel Nordest, ne è un esempio. Ha passato tutta la vita a mentire”.
Il contesto politico brasiliano
Le dichiarazioni di Lula si inseriscono in un contesto politico brasiliano ancora segnato dalla polarizzazione tra le forze progressiste e conservatrici. Le elezioni presidenziali del 2022 hanno visto la vittoria di Lula su Bolsonaro, in un risultato molto combattuto che ha evidenziato le profonde divisioni all’interno del paese. Le accuse di Lula a Bolsonaro riflettono le diverse visioni politiche e le differenti priorità dei due leader.
Bahia, un terreno di confronto
La scelta di Bahia come luogo per queste dichiarazioni non è casuale. Bahia è uno stato del Nordest del Brasile, una regione tradizionalmente favorevole al Partito dei Lavoratori (Pt) di Lula. La regione ha beneficiato di politiche sociali e investimenti durante i precedenti mandati di Lula, e le accuse di negligenza rivolte a Bolsonaro risuonano particolarmente in questo contesto.
Un confronto che infiamma il dibattito politico
Le parole di Lula, pur non nominando direttamente Bolsonaro, riaccendono il confronto politico in Brasile. È un segnale che, in vista delle elezioni del 2026, la competizione sarà accesa e basata su una netta contrapposizione di visioni. Resta da vedere come Bolsonaro risponderà a queste accuse e come si svilupperà la campagna elettorale nei prossimi anni.