Un incontro istituzionale per affrontare le criticità del progetto
La sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, accompagnata dalla sua Giunta, ha avuto un incontro significativo con il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni, per esaminare in dettaglio le problematiche connesse alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. L’incontro, durato quasi quattro ore, ha rappresentato un’occasione cruciale per discutere le preoccupazioni del Comune riguardo alla sicurezza sismica e alla tutela ambientale del territorio.
Richiesta di studi approfonditi e collaborazione istituzionale
Durante l’incontro, la sindaca Caminiti ha ribadito la richiesta, già avanzata in precedenza, di affidare all’Ingv la conduzione di tutti gli studi necessari per valutare i rischi connessi al progetto del Ponte. Questa richiesta, presentata anche al presidente della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, mira a garantire che gli studi siano effettuati prima della progettazione esecutiva, al fine di tutelare il territorio e l’ambiente. La sindaca ha sottolineato l’importanza di approfondimenti scientifici, condivisa anche dalla Commissione Via e Vas, per affrontare le preoccupazioni relative alla faglia di Cannitello, all’erosione costiera e alla fragilità idrogeologica del territorio.
Le preoccupazioni del Comune: faglia di Cannitello, erosione costiera e fragilità idrogeologica
La sindaca Caminiti ha espresso al presidente Doglioni le preoccupazioni del Comune riguardo alla faglia di Cannitello, un elemento geologico che potrebbe rappresentare un rischio per la stabilità del Ponte. Inoltre, sono state sollevate questioni relative all’erosione costiera, un fenomeno che minaccia le coste della zona, e alla fragilità idrogeologica del territorio, che potrebbe essere compromessa dalla costruzione del Ponte. La sindaca ha anche manifestato preoccupazioni riguardo alla divisione della città durante i lavori, alla mancanza di una progettazione di cantiere e alla necessità di un monitoraggio ambientale costante.
Disponibilità dell’Ingv e proposta di collaborazione
Il presidente Doglioni ha accolto con favore la richiesta di collaborazione istituzionale da parte del Comune di Villa San Giovanni, offrendo la disponibilità dell’Ingv a fornire supporto scientifico e tecnico per affrontare le problematiche connesse al progetto del Ponte. In particolare, Doglioni ha proposto un incontro con la commissione consiliare al territorio, allargata ai consiglieri e ai tecnici nominati dal sindaco, per approfondire le questioni tecniche e scientifiche. In seguito alla disponibilità di Doglioni, la Giunta comunale ha deliberato la proposta di collaborazione da formalizzare all’istituto.
Un approccio prudente e scientifico per un progetto complesso
L’incontro tra la sindaca di Villa San Giovanni e il presidente dell’Ingv rappresenta un passo importante per affrontare le complessità del progetto del Ponte sullo Stretto con un approccio prudente e scientifico. La disponibilità dell’Ingv a collaborare con il Comune è un segnale positivo, che potrebbe contribuire a garantire la sicurezza e la sostenibilità del progetto. Tuttavia, è fondamentale che gli studi richiesti siano condotti in modo approfondito e trasparente, coinvolgendo tutti gli attori interessati, al fine di valutare attentamente i rischi e i benefici del Ponte e di adottare le misure necessarie per mitigare gli impatti negativi sul territorio e sull’ambiente.