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Un traguardo storico per Opel nel 1935
Nel 1935, Opel ha superato per la prima volta le 100.000 unità prodotte in un anno, un risultato significativo trainato da un programma di rilancio post-crisi e da una strategia commerciale incentrata su modelli accessibili come la Opel P4. Questo modello, lanciato proprio nel 1935, rappresentava un’auto pensata per un pubblico ampio, grazie alla sua economia di produzione e al prezzo contenuto.
Opel P4: L’auto per tutti
La Opel P4 incarnava l’obiettivo di essere un’auto per tutti, una filosofia che guidò i progettisti a ottimizzare i costi evitando nuovi investimenti. Questo approccio si rifletteva nelle scelte tecniche e costruttive, con la P4 che si basava sul telaio in acciaio stampato a longheroni e traverse delle precedenti Opel 1.2 litri e 1.0 litri. Le sospensioni ad assale rigido, le balestre semiellittiche e gli ammortizzatori idraulici completavano il quadro tecnico.
Motore e prestazioni
Il motore a 4 cilindri in linea della Opel P4 derivava da quello della Opel 1.0 litri, con una cilindrata portata a 1.073 cc e una potenza di 23 CV (17 kW). Questa motorizzazione permetteva alla P4 di raggiungere una velocità massima di circa 85 km/h. La trasmissione era di tipo tradizionale, con frizione monodisco, differenziale a dentatura a spirale e cambio a 3 marce.
Successo commerciale e caratteristiche
La Opel P4 riscosse un notevole successo di vendite grazie alla sua economia di esercizio e al prezzo accessibile, diventando la scelta ideale per impiegati e artigiani. Nonostante fosse progettata per essere economica, la P4 offriva dotazioni di tutto rispetto per l’epoca, come tachimetro, indicatore del livello carburante, manometro dell’olio e specchietto retrovisore interno.
Varianti di carrozzeria e prezzi
La Opel P4 era disponibile in quattro varianti di carrozzeria: berlina a 2 porte (1.650 marchi), furgonata (1.890 marchi), Cabriolet e Spezial-Limousine (1.880 marchi). Quest’ultima era una versione più rifinita e riccamente allestita della berlina.
L’eredità della Opel P4 e l’arrivo della Kadett
La produzione della Opel P4 terminò nel 1937, ma già nel 1936 fu introdotta la prima generazione della Kadett, un modello destinato a una lunga e fortunata carriera. La Opel P4, quindi, non solo segnò un’epoca, ma aprì anche la strada a future innovazioni e successi per la casa di Rüsselsheim.
Un’auto simbolo di un’epoca
La Opel P4 rappresenta un esempio di come un’auto economica e ben progettata possa rispondere alle esigenze di un’ampia fascia di popolazione, contribuendo al rilancio economico e aprendo la strada a nuove generazioni di modelli di successo. La sua storia è un interessante spaccato dell’industria automobilistica degli anni ’30 e della società dell’epoca.