Venezia celebra la sua storia con la nascita della Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità
euterpe
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Un patrimonio storico-monumentale di inestimabile valore
La neonata Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità, frutto della sinergia tra la Regione Veneto e l’Azienda Ulss3 Serenissima, si pone come custode di un vasto patrimonio storico-monumentale veneziano. L’iniziativa mira a preservare e valorizzare un’area di oltre 30.000 metri quadri, comprendente siti architettonici di grande rilevanza. Tra questi spiccano la Scuola Grande di San Marco, considerata da Leonardo da Vinci uno degli edifici più rappresentativi del Rinascimento, i chiostri e la Chiesa di San Lazzaro, opere di Palladio e Filarete, e la Chiesa di Santa Maria del Pianto, definita la “piccola longheniana Basilica della Salute”.
Un viaggio nella storia di Venezia
I luoghi affidati alla Fondazione sono intrisi di storia e leggenda. Tra le mura di questi edifici si sono consumate vicende straordinarie, dalla presenza di Marco Polo all’edizione del più bel libro manuziano, dalla sepoltura del Doge Marin Faliero alla custodia dell’Icona miracolosa della Madonna Odigitria di San Giovanni Damasceno. Questi siti hanno anche segnato la storia della medicina occidentale, con la prima vaccinazione ottocentesca e molte altre scoperte e pratiche mediche innovative.
Un tesoro artistico e culturale senza precedenti
Oltre agli edifici storici, la Fondazione riceve in comodato dall’Ulss un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore. La collezione comprende più di duecento opere, tra dipinti, sculture, epigrafi e reperti, migliaia di libri antichi, centinaia di documenti archivistici millenari, preziosi beni sacri, arredi storici, apparati decorativi, migliaia di strumenti medico-chirurgici storici e rari reperti biologici di paleopatologia. Completa il quadro la dotazione di una farmacia ottocentesca, testimonianza di un’epoca passata.
Due musei per raccontare la storia della medicina e del welfare
La cura di questo patrimonio unico ha portato alla creazione di due musei a partire dal 2013: il Museo della Scuola Grande di San Marco, con la mostra permanente di storia della medicina, e il Museo di Anatomia Patologica “Andrea Vesalio”. Insieme alla Biblioteca monumentale San Marco, all’Archivio storico “Antichi ospedali veneziani” e alla Farmacia storica “San Zanipolo”, questi musei rappresentano un’offerta culturale di grande rilievo in ambito europeo, offrendo una panoramica completa sulla storia della clinica medica e del welfare.
Un’opportunità per il futuro di Venezia
La nascita della Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità rappresenta un’importante opportunità per Venezia. Questo progetto non solo preserva un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore, ma lo rende accessibile al pubblico, contribuendo a promuovere la conoscenza e l’apprezzamento della storia veneziana e della medicina. La Fondazione si pone come un polo culturale di riferimento, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di contribuire allo sviluppo turistico e culturale della città.
