L’esposto dell’avvocato Mele e l’intervento della Procura di Perugia
La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo, al momento senza ipotesi di reato né indagati (modello 45), in seguito alla ricezione di un esposto presentato dall’avvocato Luigi Mele. L’esposto in questione riguarda il Procuratore di Roma, Francesco Lo Voi, e l’avvocato Luigi Li Gotti, e si inserisce nel contesto della complessa vicenda Almasri. La decisione di avviare l’indagine è stata presa in base alla direttiva emanata dal Procuratore Raffaele Cantone, successiva alla riforma Cartabia, che disciplina le procedure in casi del genere.
Competenza territoriale e riservatezza sull’indagine
L’esposto dell’avvocato Mele è stato trasmesso alla Procura di Perugia in quanto territorialmente competente per i procedimenti che coinvolgono magistrati in servizio presso il tribunale di Roma. Al momento, le autorità mantengono il massimo riserbo sull’evoluzione del procedimento. Non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali in merito alla natura specifica delle accuse contenute nell’esposto, né sulle possibili implicazioni per i soggetti coinvolti.
Il “modello 45”: cosa significa?
L’apertura di un fascicolo a “modello 45” indica una fase preliminare dell’indagine. In questa fase, la Procura sta valutando la sussistenza di elementi che possano configurare un reato. Non vi sono, al momento, persone indagate. Si tratta di un atto dovuto, volto a verificare la fondatezza dell’esposto ricevuto e ad accertare se vi siano elementi per procedere con ulteriori accertamenti e l’eventuale formulazione di ipotesi di reato.
La vicenda Almasri: un caso delicato
La vicenda Almasri, menzionata nel contesto dell’esposto, è un caso complesso e delicato. Khaled el-Masri, cittadino tedesco di origine libanese, fu rapito nel 2003 dalla CIA in Macedonia e trasferito in un carcere segreto in Afghanistan, dove fu detenuto e interrogato per mesi, per poi essere rilasciato senza accuse. La vicenda ha avuto risonanza internazionale e ha sollevato questioni importanti sui diritti umani e sulle operazioni segrete dei servizi di intelligence. Il coinvolgimento del Procuratore Lo Voi e dell’avvocato Li Gotti nella vicenda non è specificato nell’articolo e resta oggetto di indagine.
Un’indagine complessa e delicata
L’apertura di questa indagine, seppur in fase preliminare, sottolinea la complessità e la delicatezza della vicenda Almasri. Il coinvolgimento di figure di spicco come il Procuratore di Roma richiede un’analisi accurata e trasparente, nel rispetto delle garanzie processuali e della presunzione di innocenza. Sarà fondamentale seguire gli sviluppi dell’indagine per comprendere appieno la natura delle accuse e le eventuali responsabilità.