Un Test Approfondito su Strada
Il Fiat Scudo, equipaggiato con il motore Diesel da 145 Cv, è stato sottoposto a un test approfondito da parte di Ansa Motori, percorrendo un paio di migliaia di chilometri in una settimana. Questa prova ha simulato le più svariate condizioni di lavoro, permettendo di apprezzare non solo le prestazioni del veicolo, ma anche i suoi contenuti tecnologici e l’efficienza nei consumi. Lo Scudo si è dimostrato un mezzo decisamente più confortevole e piacevole da guidare rispetto ai van di dimensioni superiori, mantenendo comunque una notevole capacità di carico.
Capacità di Carico e Prestazioni su Strada
Nella sua versione lunga da 4.980 mm, il Fiat Scudo vanta una capacità di carico di 5,8 metri cubi, un valore ben sfruttabile grazie al passo di 3.275 mm. Il veicolo si è rivelato rapido e scattante a vuoto, con un comportamento tra le curve che ricorda più un’autovettura che un furgone tradizionale. In autostrada, lo Scudo si apprezza per le sue doti da passista, mentre il motore quattro cilindri a gasolio di 1.997 cc, con i suoi 340 Nm di coppia disponibili già a 2.000 giri, spinge sempre con decisione, anche a pieno carico. I consumi, testati a 130 km/h, si attestano sui 12,5 km/l, migliorando fino a 15,3 km/l a 100 km/h. Nel complesso della prova, che ha visto un mix di autostrada, strade urbane ed extraurbane, il consumo medio è stato di 11,23 km/litro, un dato migliorabile con una guida più parsimoniosa.
Dettagli Tecnici e Comfort di Guida
Il motore turbodiesel Euro 6D-Final dello Scudo offre una ripresa sempre brillante, anche con un carico massimo di 1.375 kg (guidatore incluso). La frenata si allunga leggermente con il carico, e le traiettorie in curva tendono ad allargare, ma il veicolo mantiene sempre grande sicurezza. Il cambio manuale a 6 rapporti, ben spaziato e con innesti precisi, contribuisce a una guida fluida. Tra i plus apprezzati, spiccano il volante riscaldabile, ideale per le mattine invernali, e l’efficace climatizzatore. La cabina a tre posti è accogliente e dotata di tecnologie come Apple Car Play, gestibile attraverso l’ampio schermo centrale. In città, lo Scudo si distingue per lo sterzo leggero e la manovrabilità, con un consumo medio di 13,3 km/litro. La telecamera posteriore a 180 gradi facilita le manovre, anche di notte.
Versatilità e Gestione del Carico
Lo Scudo si distingue anche per la sua versatilità nella gestione del carico. Il vano interno, con una lunghezza di 2.512 mm, una larghezza di 1.628 mm e un’altezza di 1.397 mm, offre una capacità complessiva di 5,3 metri cubi. Lo sportellino apribile nella paratia divisoria, lato passeggeri, consente di stivare oggetti lunghi fino a 3,6 metri, sollevando la poltrona dei due passeggeri. Questa configurazione libera anche ulteriore spazio in cabina. Lo spazio tra i passaruota è di 1.258 mm, e le ampie porte laterali facilitano il carico/scarico. La doppia apertura posteriore completa la versatilità del veicolo. In sintesi, il Fiat Scudo si presenta come un’ottima opzione per chi cerca un mezzo capiente, dalle dimensioni compatte e con una guida simile a quella di un’auto.
Considerazioni Finali sulla Prova del Fiat Scudo
La prova del Fiat Scudo 145 Cv ha confermato le aspettative, evidenziando un veicolo commerciale che non sacrifica il comfort di guida e la tecnologia a favore della praticità. Le prestazioni del motore, unite alla versatilità del vano di carico, lo rendono un’opzione valida per diverse esigenze professionali. Nonostante alcuni piccoli nei, come la visibilità laterale nelle svolte a destra, il Fiat Scudo si distingue per la sua capacità di combinare le caratteristiche di un furgone con quelle di un’autovettura, offrendo un’esperienza di guida piacevole e funzionale.