Arrestato per violenza domestica e lesioni aggravate
I carabinieri di Spoleto hanno arrestato un uomo italiano di 38 anni in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, reati che sarebbero stati commessi ai danni della sua compagna e della suocera. Le accuse delineano un quadro di violenza domestica sistematica e ripetuta nel tempo.
Anni di abusi e violenze sulla compagna
Secondo le indagini, l’uomo avrebbe percosso “sistematicamente” la compagna, anche in presenza della figlia minorenne di 4 anni. La donna ha riferito di aver subito violenze fisiche e psicologiche fin dal 2017, tra cui ingiurie, percosse, strattonamenti, offese e schiaffi sulla testa. Questi comportamenti, secondo la sua testimonianza, si sono protratti anche durante la gravidanza, periodo in cui l’uomo avrebbe omesso di fornire qualsiasi forma di assistenza morale e materiale. Nonostante i diversi accessi al pronto soccorso, la vittima non aveva mai denunciato le violenze, spinta probabilmente dalla paura e dalla vergogna.
Aggressioni anche sulla suocera invalida
Le indagini hanno rivelato anche aggressioni fisiche “del tutto gratuite” nei confronti della suocera, una persona particolarmente fragile e invalida al 100%. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore elemento di gravità alla condotta dell’uomo, evidenziando una totale mancanza di rispetto e umanità nei confronti delle persone più vulnerabili.
La denuncia e il codice rosso
La svolta nelle indagini è avvenuta quando, a seguito di un’aggressione che ha causato la rottura della milza della compagna, la donna ha finalmente trovato il coraggio di denunciare. In precedenza, la donna aveva sempre riferito di cadute accidentali per giustificare le lesioni riportate, ma l’ultimo episodio, particolarmente grave, l’ha spinta a chiedere aiuto. La denuncia ha fatto scattare il codice rosso, e la donna e la figlia sono state immediatamente trasferite in una struttura protetta.
L’appello dei Carabinieri
L’Arma dei Carabinieri ha ribadito l’importanza di denunciare ogni episodio di violenza, sottolineando l’esistenza di strumenti e percorsi dedicati per garantire protezione e supporto alle vittime. L’arresto dell’uomo è un segnale forte nella lotta contro la violenza domestica e un monito per tutte le persone che vivono situazioni simili, affinché trovino il coraggio di denunciare e chiedere aiuto.
Riflessioni sulla violenza domestica e l’importanza della denuncia
Questo caso di violenza domestica a Spoleto evidenzia ancora una volta la gravità e la complessità del problema. La storia della vittima, che ha subito anni di abusi prima di trovare il coraggio di denunciare, è purtroppo comune a molte donne. È fondamentale che le istituzioni e la società civile continuino a lavorare per creare una rete di supporto efficace per le vittime, garantendo loro protezione e giustizia. L’appello dei Carabinieri alla denuncia è un passo importante, ma è necessario un impegno costante e collettivo per sradicare la violenza domestica e costruire una società più giusta e sicura per tutti.