Una Settimana di Protesta Simbolica
A partire da oggi e fino a martedì 4 febbraio, il personale ferroviario italiano si mobilita in una forma di protesta simbolica ma significativa: l’indossare una spilla personalizzata con il logo ‘La violenza non prende il treno’. Questa iniziativa, come si evince da una lettera aperta ai viaggiatori, vuole essere un segnale forte contro l’escalation di violenza che i lavoratori del settore stanno subendo.La spilla, oltre ad essere un simbolo di protesta, vuole anche essere un punto di unione e di sensibilizzazione. Il personale ferroviario, attraverso questa iniziativa, chiede ai viaggiatori di unirsi in un impegno condiviso per sostenere le richieste dei lavoratori e dei sindacati e per rendere il viaggio più sicuro per tutti.
Oltre 800 Episodi di Violenza nel 2024
La lettera aperta, firmata dalle segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Ugl-Ferrovieri, Fast e Orsa, rivela una realtà allarmante: solo nel 2024, in tutte le imprese ferroviarie, si sono registrati oltre 800 episodi violenti ai danni del personale. Questi dati, di per sé sconcertanti, sottolineano l’urgenza di interventi concreti per tutelare la sicurezza dei lavoratori.La lettera esprime anche un senso di abbandono da parte delle istituzioni. Le richieste di accelerare l’installazione dei tornelli di accesso alle stazioni, di aumentare i presidi e le scorte di polizia ferroviaria e di inasprire le pene per chi commette reati a bordo treno e in stazione sono rimaste, in gran parte, inascoltate. Questa mancanza di risposte concrete ha portato il personale a sentirsi sempre più solo e vulnerabile.
L’Appello ai Viaggiatori e la Campagna Social
La missiva si conclude con un appello accorato ai viaggiatori: “Vi chiediamo di aiutarci a denunciare qualsiasi comportamento violento e a sostenere chi ogni giorno lavora per garantire la tua sicurezza”. Questo invito alla collaborazione sottolinea l’importanza di un impegno condiviso per contrastare la violenza nel settore ferroviario.Inoltre, viene chiesto ai viaggiatori di diffondere l’appello anche sui social media, utilizzando l’hashtag #LaViolenzaNonPrendeIlTreno. Questo invito all’azione vuole creare una campagna di sensibilizzazione virale, in grado di raggiungere un pubblico più ampio e di generare un dibattito costruttivo sulla questione della sicurezza nel trasporto ferroviario.
Un Segnale di Allarme e un Invito alla Riflessione
La protesta dei ferrovieri, attraverso l’uso di una spilla simbolica e un appello diretto ai viaggiatori, rappresenta un segnale di allarme importante sulla crescente violenza nel settore ferroviario. Questa iniziativa non solo evidenzia la vulnerabilità dei lavoratori, ma pone anche l’accento sulla necessità di una maggiore attenzione e di azioni concrete da parte delle istituzioni e della società civile. La sicurezza nei trasporti pubblici è un diritto di tutti, e la partecipazione attiva di ogni cittadino è fondamentale per garantire un ambiente di viaggio sicuro e rispettoso.