Confindustria Molise: Alternativa all’Elettrico con Biocarburanti e Neutralità Tecnologica

La Visione di Confindustria Molise sulla Gigafactory e l’Elettrificazione

Il presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, ha espresso forti dubbi sulla strategia di elettrificazione imposta dall’Europa, in particolare riguardo alla Gigafactory di Termoli. Secondo Longobardi, il mercato dei veicoli elettrici non sta decollando come previsto, rendendo l’investimento in un impianto di batterie un’incognita. Invece di puntare esclusivamente sull’elettrico, Confindustria Molise propone una via alternativa basata sulla neutralità tecnologica.

Biocarburanti e Carburanti Sintetici: Una Via Alternativa

La proposta di Longobardi si concentra sull’uso di biocarburanti, derivati da olii naturali prodotti da coltivazioni, e carburanti sintetici. Questa soluzione, secondo il presidente di Confindustria Molise, permetterebbe di mantenere i motori endotermici, che rappresentano una colonna portante dell’industria automobilistica europea, e di sviluppare nuove piantagioni, creando un circolo virtuoso. Questa alternativa, a suo dire, consentirebbe di preservare l’industria europea dell’automotive, cruciale per l’economia italiana e continentale.

Criticità delle Energie Rinnovabili e Mancanza di Vantaggi di Prossimità

Longobardi ha anche espresso preoccupazioni riguardo alle energie rinnovabili. Ha sottolineato come l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici non si traduca in un vantaggio diretto per le comunità locali, che non beneficiano di sconti in bolletta. Molte aziende molisane stanno investendo nel fotovoltaico, ma coprono solo una piccola parte del loro fabbisogno energetico. Secondo Longobardi, anche se tutta l’Europa passasse alle rinnovabili, l’abbattimento di CO2 sarebbe limitato al 7%, mentre le politiche di transizione energetica stanno mettendo in difficoltà migliaia di lavoratori nei settori chiave dell’economia.

Settori in Sofferenza e Stabilità del Lavoro

Oltre al settore automobilistico, anche il settore chimico-farmaceutico sta affrontando difficoltà. Le aziende che godono di maggiore stabilità lavorativa sono quelle legate ai fondi del Pnrr, le società di servizi e quelle del settore agroalimentare. Questo quadro evidenzia le sfide che la regione Molise e il sistema produttivo italiano stanno affrontando nel contesto della transizione energetica e della riorganizzazione dell’industria.

Un Approccio Bilanciato alla Transizione Energetica

L’intervento di Vincenzo Longobardi pone importanti interrogativi sulla direzione che l’Europa sta prendendo in termini di transizione energetica. La proposta di una neutralità tecnologica, che include biocarburanti e carburanti sintetici, merita una seria considerazione. È fondamentale valutare attentamente le alternative all’elettrico per evitare di danneggiare settori economici cruciali e di trascurare le esigenze delle comunità locali. Un approccio bilanciato, che tenga conto delle diverse tecnologie disponibili e delle specificità regionali, potrebbe rivelarsi più efficace e sostenibile nel lungo termine.