Sequestro di 4,7 Milioni di Euro e Misure Interdittive
Un’operazione di grande portata condotta dalla Guardia di Finanza di Varese ha portato al sequestro di quasi 5 milioni di euro (4,7 milioni di euro circa) e all’emissione di due misure interdittive che vietano di esercitare attività d’impresa. L’operazione, denominata “Easy Slot”, ha colpito sette persone fisiche e una persona giuridica, accusate di aver perpetrato una frode fiscale e di aver riciclato denaro attraverso un complesso schema di società cartiere e fatture false.
L’Accusa: Furto di Fondi Cassa e Riciclaggio
Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero sottratto i fondi cassa delle new slot e, attraverso un giro di società cartiere e fatture false, non avrebbero versato il prelievo erariale unico (Preu), la tassa applicata agli apparecchi da divertimento e intrattenimento. Le somme sottratte sarebbero state poi riciclate attraverso una serie di operazioni finanziarie complesse.
L’Indagine Inizia da una Denuncia di Lottomatica
L’inchiesta è partita dalla denuncia presentata da Lottomatica nei confronti di una società con sede a Varese. Le indagini, condotte dai finanzieri del comando provinciale della Gdf di Varese, si sono basate sull’analisi della documentazione, delle chat sui telefoni cellulari degli indagati, degli accertamenti bancari e delle dichiarazioni di testimoni.
Un Gruppo Criminale Operante nel Settore del Gioco
Sulla base delle evidenze raccolte, la Procura di Varese ha contestato l’esistenza di un gruppo criminale, che, attraverso la costituzione di società che operavano nel settore della raccolta e gestione del gioco, garantiva una continua movimentazione di denaro a fronte di operazioni inesistenti. Questo sistema avrebbe consentito agli indagati di sottrarre fondi e di riciclare il denaro illecitamente.
Sequestrati 200.000 Euro in Monetine
Nel corso delle perquisizioni, i militari delle Fiamme Gialle hanno sequestrato 200.000 euro in monetine, ulteriore conferma dell’entità delle attività illecite condotte dal gruppo.
Le Accuse Formulate
La Procura di Varese ha depositato l’avviso di conclusione indagini, formulando diverse accuse nei confronti degli indagati. Tra le accuse figurano: peculato, appropriazione indebita, dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture per operazioni insistenti, autoriciclaggio, truffa ai danni dello Stato, bancarotta fraudolenta e illecito amministrativo.
L’Impatto del Crimine Organizzato sul Settore del Gioco
Questa vicenda evidenzia come il crimine organizzato possa infiltrarsi anche in settori apparentemente innocui come quello del gioco. La creazione di un gruppo criminale che si avvale di società cartiere e fatture false per rubare fondi e riciclare denaro è un esempio di come la criminalità possa sfruttare le lacune del sistema per trarre profitto illecito. Questo caso pone un serio interrogativo sulla necessità di rafforzare i controlli e la trasparenza nel settore del gioco d’azzardo, per contrastare efficacemente l’azione di gruppi criminali.