Un accordo per la rinascita di un simbolo
La Chiesa di San Francesco ad Amatrice, gravemente danneggiata dal terremoto del 2016, sarà oggetto di un significativo intervento di restauro e ricostruzione. Questo progetto è reso possibile grazie a un protocollo d’intesa siglato da importanti istituzioni: il Ministero della Cultura, Intesa Sanpaolo, la Struttura Commissariale sisma 2016 e il Comune di Amatrice. L’accordo rappresenta un passo fondamentale per la ripresa del tessuto sociale e culturale della comunità locale, che ha subito profonde ferite a seguito del sisma.
Dettagli e protagonisti della conferenza stampa
I dettagli dell’iniziativa saranno presentati giovedì 30 gennaio, a partire dalle ore 11.30, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma. Alla conferenza stampa parteciperanno figure chiave coinvolte nel progetto: il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli; il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli; il responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese; l’Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, Michele Coppola; il Sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi; e la Presidente della Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli, Paola Santarelli. La presenza di queste figure sottolinea l’importanza e la sinergia tra le diverse entità coinvolte nel processo di ricostruzione.
La Chiesa di San Francesco: un patrimonio da recuperare
La Chiesa di San Francesco non è solo un edificio religioso, ma un vero e proprio simbolo per la comunità di Amatrice. Il suo restauro rappresenta non solo il recupero di un bene culturale di valore, ma anche un segnale di speranza e di rinascita per una popolazione che ha vissuto momenti difficilissimi. L’intervento di ricostruzione si propone di riportare la chiesa al suo antico splendore, preservandone l’identità storica e architettonica.
Intesa Sanpaolo e il suo impegno per la cultura
L’impegno di Intesa Sanpaolo in questo progetto testimonia la sensibilità della banca verso la cultura e il patrimonio artistico italiano. La partecipazione attiva di Intesa Sanpaolo, attraverso la sua Divisione Banca dei Territori e l’Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici, dimostra come il settore privato possa giocare un ruolo cruciale nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio culturale del paese.
Il ruolo della Struttura Commissariale e del Comune di Amatrice
La Struttura Commissariale sisma 2016, guidata dal Commissario Guido Castelli, ha un ruolo chiave nel coordinamento degli interventi di ricostruzione post-sisma. La collaborazione con il Comune di Amatrice, rappresentato dal Sindaco Giorgio Cortellesi, è fondamentale per garantire che i lavori rispondano alle esigenze della comunità locale e per accelerare il processo di rinascita.
Un segnale di speranza e di rinascita
La ricostruzione della Chiesa di San Francesco ad Amatrice è un evento di grande importanza, non solo per la comunità locale ma per l’intero paese. Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni pubbliche e private, un modello da seguire per affrontare le sfide della ricostruzione post-sisma. Il recupero di un luogo simbolo come la chiesa offre un segnale di speranza e di rinascita, dimostrando che, anche di fronte alle avversità più difficili, è possibile rialzarsi e ricostruire un futuro migliore.