Un Osservatorio sul Presente: La Visione di Miuccia Prada
La Fondazione Prada si propone come un vero e proprio “osservatorio sulle trasformazioni dell’attuale panorama sociale e culturale”, come afferma Miuccia Prada. L’obiettivo è di stimolare una riflessione profonda sui temi più urgenti del nostro tempo, attraverso una varietà di prospettive artistiche e culturali. Il programma del 2025 si articola nelle tre sedi permanenti di Milano e Venezia, e negli spazi esterni di Shanghai e Tokyo, offrendo un palcoscenico globale per l’arte e il pensiero contemporaneo.
Milano: Un Mosaico di Mostre all’Osservatorio e non solo
L’Osservatorio, situato nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, inaugurerà il 30 gennaio la mostra “A Kind of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema”, curata da Melissa Harris, che esplora il processo creativo dietro la realizzazione di un film. Questa mostra avrà un secondo capitolo a Shanghai a partire dal 4 novembre 2025. A dicembre, sempre all’Osservatorio, l’artista e docente universitaria Hito Steyerl presenterà una mostra incentrata sul tema dell’alluvione, esplorando diverse narrative ad esso connesse. La sede di Milano ospiterà anche “Typologien”, una mostra dedicata alla fotografia tedesca del Novecento, e “Nada” dell’artista belga Thierry De Cordier, entrambe in programma da aprile. Il 18 settembre, il regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu presenterà una mostra immersiva che indaga la dimensione cinematografica e culturale del suo film “Amores Perros”.
Venezia, Shanghai e Tokyo: Un Dialogo Internazionale
Dal 10 maggio al 24 novembre 2025, in occasione della Biennale di Architettura, la sede veneziana di Ca’ Corner della Regina ospiterà una mostra dedicata ai diagrammi, ideata dallo studio AMO/OMA, guidato da Rem Koolhaas. Gli spazi di Prada Rong Zhai a Shanghai, dal 20 marzo, presenteranno “Mirroring: Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto”, creando un dialogo tra due maestri dell’arte italiana. A Tokyo, da aprile, una nuova collaborazione tra il regista Nicolas Winding Refn e il game creator Hideo Kojima darà vita alla mostra “Satellites”, un’esplorazione delle nuove frontiere della creatività.
Musica e Formazione: La Riccardo Muti Italian Opera Academy e Concerti Speciali
Tra gli eventi di spicco, la terza edizione della “Riccardo Muti Italian Opera Academy” tornerà nella sede milanese dal 18 al 30 novembre, offrendo un percorso formativo dedicato a giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori provenienti da tutto il mondo. Le lezioni, le prove e i concerti saranno dedicati al “Don Giovanni” di Mozart. La Fondazione organizzerà anche i concerti del polistrumentista Laraaji e dell’organista sperimentale Kali nella Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, un luogo impreziosito dall’intervento site-specific di Dan Flavin commissionato dalla Fondazione stessa nel 1997.
Un Programma Eclettico e Stimolante
Il programma 2025 della Fondazione Prada si presenta come un’offerta culturale di ampio respiro, capace di abbracciare diverse discipline artistiche e di stimolare una riflessione critica sulla contemporaneità. L’approccio multidisciplinare e la presenza di figure di spicco del mondo dell’arte, del cinema e della musica, confermano il ruolo della Fondazione come un’istituzione culturale di riferimento a livello internazionale, capace di anticipare le tendenze e di promuovere un dialogo aperto e costruttivo.