Sabrina Simoni lascia la direzione del Piccolo Coro dell’Antoniano: “Mancanza di ascolto e sintonia”

L’addio di Sabrina Simoni al Piccolo Coro

Con un post toccante sulla sua pagina Facebook, Sabrina Simoni ha annunciato la sua decisione di lasciare la direzione del Piccolo Coro dell’Antoniano, incarico che ricopriva dal 1995, anno della scomparsa di Mariele Ventre. La notizia, anticipata nei giorni scorsi dal sito dello Zecchino d’Oro, ha suscitato grande emozione e riflessione nel mondo della musica e della cultura italiana.Simoni, che ha assunto la guida del coro giovanissima, ha spiegato che la sua scelta è stata dettata dalla difficoltà di trovare “quella sintonia e quel dialogo” che l’hanno sempre sostenuta. Ha sottolineato come, all’interno dell’organizzazione, sia venuto a mancare quell’ascolto che considera “essenziale per mantenere un equilibrio autentico”.

La motivazione della scelta: rispetto e armonia

La direttrice ha evidenziato l’importanza del rispetto reciproco, della collaborazione e di un confronto aperto come pilastri fondamentali per il suo lavoro. “Quando questi elementi si affievoliscono, diventa impossibile preservare quell’armonia che da sempre è stata il motore del mio impegno”, ha dichiarato Simoni. Nonostante ciò, ha voluto sottolineare che “quello che abbiamo costruito rimane, e rimarrà sempre parte della mia vita e del mio cuore”.Nel suo messaggio, Simoni ha ripercorso i 30 anni trascorsi alla guida del Piccolo Coro, affermando che ogni passo è stato guidato da una visione e da un profondo rispetto per i suoi valori. Ha espresso la necessità che ogni azione sia in armonia con il suo equilibrio e la sintonia di intenti che ha respirato per lungo tempo. “Quando questo equilibrio viene meno, sento la necessità di fermarmi, riflettere e continuare perseguendo punti fermi in cui rispecchiarsi in modo autentico”, ha spiegato.

Un addio meditato e un ringraziamento

La decisione, definita “difficile, molto meditata e ponderata”, non nasce dal desiderio di guardare al futuro o a progetti personali, ma dalla volontà di rimanere fedele al suo presente e al suo passato. Simoni ha espresso grande gioia e gratitudine per i momenti trascorsi con i bambini e le famiglie che ha incontrato, con cui ha condiviso “un prezioso momento di vita” attraverso la musica.La sua partenza segna la fine di un’era per il Piccolo Coro dell’Antoniano, un’istituzione che ha formato generazioni di bambini e appassionati di musica. La sua guida ha contribuito a mantenere viva l’eredità di Mariele Ventre, portando avanti la missione di educare e ispirare attraverso il canto.

Riflessioni sulla fine di un’era

L’addio di Sabrina Simoni al Piccolo Coro dell’Antoniano rappresenta un momento di riflessione sulla gestione delle istituzioni culturali e sull’importanza di mantenere un ambiente di lavoro basato sul rispetto e sulla collaborazione. La sua decisione, seppur dolorosa, evidenzia la necessità di rimanere fedeli ai propri valori e di cercare sempre un equilibrio autentico. La sua eredità, tuttavia, continuerà a vivere nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di essere ispirati dalla sua passione e dedizione.