Rivoluzione a centrocampo per il Venezia
Il Venezia si appresta ad affrontare il Verona nel derby di lunedì alle 18:30 con una formazione che vedrà importanti cambiamenti, soprattutto a centrocampo. Il tecnico Eusebio Di Francesco sembra intenzionato a dare una svolta alla squadra, introducendo volti nuovi e recuperando giocatori chiave. Dopo le ultime uscite, il reparto centrale del campo potrebbe essere completamente rinnovato grazie al rientro di Duncan e all’impiego del neoacquisto Condè. Questa mossa mira a dare maggiore freschezza e dinamismo alla manovra lagunare, con l’obiettivo di sorprendere il Verona e conquistare punti preziosi per la lotta salvezza.
Nuovi innesti in difesa e sulle fasce
Non solo il centrocampo, ma anche la difesa vedrà delle novità. Candè, fresco di arrivo dal Metz, è in lizza per una maglia da titolare nel terzetto difensivo, affiancando Idzes e Sverko. L’inserimento di Candè dovrebbe portare maggiore solidità e fisicità al reparto arretrato. Sulle fasce, spazio a Zerbin e al rientrante Zampano, che ha scontato la squalifica. La loro velocità e capacità di saltare l’uomo saranno fondamentali per creare superiorità numerica e mettere in difficoltà la difesa veronese. La formazione si schiererà con un modulo 3-4-2-1.
Pohjanpalo al centro del mercato, i tifosi si mobilitano
In attacco, le scelte di Di Francesco dovrebbero ricadere su Oristanio e Pohjanpalo. Tuttavia, la situazione del capitano finlandese è tutt’altro che serena. Il Palermo è fortemente interessato al giocatore e sarebbe pronto a fare un’offerta importante per assicurarsi le sue prestazioni. Questa situazione ha scatenato la reazione dei tifosi del Venezia, che hanno tappezzato la città con cartelli per ricordare alla società l’importanza di Pohjanpalo nel progetto squadra e nella lotta per la salvezza. La sua partenza sarebbe una grave perdita per il Venezia, considerando il suo ruolo di leader e bomber della squadra. Il direttore Antonelli è al lavoro per trovare alternative in attacco, considerando anche le partenze di Raimondo e Gytkjaer.
Le probabili formazioni
Venezia (3-4-2-1): 35 Stankovic; 4 Idzes, 2 Candè, 5 Haps; 7 Zampano, 6 Busio 14 Nicolussi Caviglia, 77 Ellertsson; 24 Zerbin, 11 Oristanio; 20 Pohjanpalo. (1 Joronen, 23 Grandi, 9 Gytkjaer, 10 Yeboah, 17 Condè, 19 Bjarkason, 22 Crnigoj, 27 Candela, 31 Chiesurin, 32 Duncan, 33 Sverko, 79 Carboni, 80 El Haddad, 97 Doumbia). All.: Di Francesco. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Altare, Sagrado, Schingtienne, Svoboda.Verona (3-2-4-1): 1 Montipò, 4 Daniliuc, 45 Coppola, 87 Ghilardi, 25 Serdar, 6 Belahyane, 38 Tchatchoua, 31 Suslov, 11 Tengstedt, 8 Lazovic, 9 Sarr. (22 Berardi, 34 Perilli, 5 Faraoni, 23 Magnani, 12 Bradaric, 20 Kastanos, 7 Lambourde, 15 Okou, 14 Livramento, 17 Sishuba, 21 Dani Silva, 35 Mosquera, 80 Cisse, 82 Corradi). All. Zanetti. Squalificati: Dawidowicz e Duda. Diffidati: Belahyane Indisponibili: Cruz, Frese, Harroui.Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Un derby cruciale per il Venezia
Il derby contro il Verona si presenta come una partita fondamentale per il Venezia. Le novità di formazione, soprattutto a centrocampo, potrebbero dare una scossa alla squadra e permetterle di conquistare punti preziosi per la salvezza. Tuttavia, la situazione legata a Pohjanpalo tiene tutti col fiato sospeso. La sua eventuale partenza rappresenterebbe un duro colpo per i lagunari, che si ritroverebbero senza il loro bomber e leader. La società dovrà essere brava a gestire la situazione e trovare alternative valide per non compromettere la lotta per la permanenza in Serie B.