Un primo trimestre positivo per le società quotate e partecipate dal Mef
Il primo trimestre del 2024 si è chiuso con risultati positivi per le principali società quotate e partecipate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), nel settore industria e servizi. Secondo i dati elaborati dal CoMar – Centro Studi, il fatturato complessivo ha raggiunto i 59,4 miliardi di euro, registrando un incremento del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Gli utili, invece, hanno superato i 5,3 miliardi di euro, con un significativo aumento del 121,7% rispetto all’anno precedente.
Performance positive in diversi settori
La crescita è stata trainata da diverse società, con performance particolarmente positive in diversi settori. Tra le società che hanno registrato un incremento del fatturato, si distinguono Leonardo (+20,7%), Terna (+20,4%) e Saipem (+18%). Al contrario, Enel, STMicroelectronics ed Eni hanno registrato una diminuzione del fatturato. Anche l’Ebitda ha mostrato un trend positivo, con una crescita del 236,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo oltre 14,1 miliardi di euro. Tra le società che hanno registrato la crescita maggiore dell’Ebitda si segnalano Enav (+69,6%), Leonardo (+41,6%) e Saipem (+40,3%).Per quanto riguarda l’utile, le società che si sono distinte per la crescita più significativa sono state Leonardo (+1.141,6%), Enel (+86,7%) ed Enav (+37,1%).
L’indebitamento finanziario netto
Al 31 marzo, l’indebitamento finanziario netto delle società quotate e partecipate dal Mef si è attestato a 110,9 miliardi di euro.
Un quadro positivo, ma con sfide da affrontare
Questi risultati positivi sono incoraggianti e dimostrano la solidità del sistema industriale italiano. Tuttavia, è importante sottolineare che le sfide globali, come l’inflazione e le incertezze geopolitiche, continuano a rappresentare un fattore di rischio per le aziende. Sarà fondamentale monitorare l’andamento dei mercati e le politiche economiche per valutare l’evoluzione di questi trend positivi nel lungo periodo.