Lo sciopero sospeso
I sindacati dei tassisti hanno deciso di sospendere lo sciopero nazionale di 48 ore previsto per il 5 e 6 giugno. La decisione è stata presa dopo un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), durante il quale è stata riaperta la possibilità di un dialogo con il governo.
“Alla luce del confronto svolto, considerando l’effettiva riapertura di un dialogo e la volontà di trovare soluzioni concrete ai problemi posti, le organizzazioni sindacali decidono responsabilmente di sospendere lo sciopero proclamato per le giornate del 5 e 6 giugno ringraziando i lavoratori del settore per la grande attenzione e partecipazione dimostrata che ci ha portato alla riapertura del tavolo”, spiegano Uiltrasporti, Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Satam, Tam, Claai, Unione Artigiani, Unione Tassisti d’Italia, Uritaxi, Fast Confal taxi, Unica taxi Cgil, Orsa taxi, Usb taxi, Unimpresa, Sitan/Atn.
Un nuovo incontro il 17 giugno
I sindacati dei tassisti saranno nuovamente ricevuti al Mit il 17 giugno. L’obiettivo dell’incontro è quello di trovare soluzioni concrete ai problemi del settore, che da tempo sono al centro delle proteste dei lavoratori.
Tra le principali richieste dei tassisti ci sono:
* La regolamentazione delle piattaforme digitali come Uber e Bolt, che secondo i sindacati operano in modo illegale e concorrenziale.
* L’introduzione di un sistema di tariffe minime per le corse, per garantire un reddito dignitoso ai tassisti.
* L’aumento dei fondi per la formazione e l’aggiornamento professionale dei tassisti.
Il governo si è mostrato disponibile al dialogo e ha promesso di lavorare per trovare soluzioni condivise.
La sospensione dello sciopero è un segnale positivo, che dimostra la volontà di entrambe le parti di trovare una soluzione ai problemi del settore.
Un passo avanti per il settore dei tassisti
La sospensione dello sciopero è un passo avanti per il settore dei tassisti. Il dialogo è l’unica strada per trovare soluzioni concrete ai problemi che affliggono la categoria.
È importante che il governo si impegni a trovare soluzioni reali e durature, che garantiscano un futuro dignitoso ai tassisti.
Il settore dei tassisti è un settore fondamentale per la mobilità urbana. La sua regolamentazione è quindi un tema di grande interesse pubblico.
Spero che il prossimo incontro al Mit porti a risultati concreti e che si possa finalmente trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti.