Milano celebra George Hoyningen-Huene: ‘Glamour e avanguardia’ a Palazzo Reale
euterpe
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Un tributo al maestro della fotografia
A 125 anni dalla sua nascita, Milano rende omaggio a George Hoyningen-Huene, leggendario fotografo che ha plasmato l’estetica del XX secolo. La mostra ‘Glamour e avanguardia’, allestita a Palazzo Reale, presenta oltre 100 stampe al platino, offrendo uno sguardo completo sulla sua straordinaria carriera. Hoyningen-Huene, che ha lasciato il segno come capo fotografo di Vogue a Parigi per dieci anni, per poi passare ad Harper’s Bazaar a New York e infine a Hollywood come coordinatore del colore, è stato definito da Richard Avedon “un genio, il maestro di tutti noi”. Lucia Bergonzoni, sottosegretaria alla Cultura, ha sottolineato che Hoyningen-Huene è “uno dei più grandi talenti di sempre della fotografia”, riconoscendone il ruolo fondamentale nell’evoluzione di questa forma d’arte.
Un percorso attraverso la sua carriera
La mostra, curata da Susan Brown e promossa dal Comune di Milano, si articola in dieci sezioni che ripercorrono le tappe fondamentali della vita artistica di Hoyningen-Huene. Il percorso espositivo inizia con le ‘Visioni di un’epoca’, per poi immergersi nelle atmosfere parigine con ‘Tra jazz e Ballets russes: sogni di bellezza nella ville lumière’. Un focus particolare è dedicato al rapporto con Coco Chanel e l’influenza del surrealismo, con la sezione ‘L’essenza del sogno: Huene, Chanel e l’influenza del surrealismo’. La mostra esplora anche il suo innovativo approccio al nudo maschile, con ‘Sculture di luce: il nudo maschile tra classico e moderno’, rivelando la sua capacità di fondere elementi classici e moderni.
Oltre la semplice mostra fotografica
Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura di Milano, ha descritto l’esposizione come un omaggio alla capacità unica di Hoyningen-Huene di combinare l’eleganza classica con l’audacia del Surrealismo, sottolineando come la sua opera abbia attraversato l’alta moda, il cinema e le arti visive. Giulia Fortunato, amministratore unico di CMS.Cultura, ha evidenziato che la mostra non è una semplice esposizione fotografica, ma un progetto culturale ambizioso che mira a presentare le interconnessioni tra storia, arte e cinema, offrendo una lettura trasversale del contributo di Huene all’immaginario visivo del XX secolo. La mostra, prodotta da Palazzo Reale e Cms.Cultura in collaborazione con l’archivio George Hoyningen-Huene di Stoccolma, gode del patrocinio del Ministero della Cultura e dell’Institut français.
Un’eredità culturale senza tempo
La mostra dedicata a George Hoyningen-Huene a Palazzo Reale non è solo un tributo a un maestro della fotografia, ma anche un’occasione per riflettere sull’evoluzione dell’estetica visiva nel XX secolo. Le sue immagini, che spaziano dalla moda al cinema, dal surrealismo al nudo maschile, continuano a ispirare e influenzare l’immaginario contemporaneo. L’esposizione offre una prospettiva completa sulla sua carriera, rivelando la sua capacità di fondere elementi classici e moderni in un linguaggio visivo unico e inconfondibile. La sua eredità culturale, che attraversa generazioni, testimonia l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del passato.
