Un Evento di Rilevanza Internazionale
Si è tenuta l’assegnazione dei Premi Internazionali Buone Pratiche 2025, un’iniziativa promossa da Remind in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e l’Osservatorio Internazionale Buone Pratiche. Questo prestigioso riconoscimento mira a mettere in luce quelle iniziative, esperienze e modelli d’eccellenza che fungono da faro per il progresso sociale. La cerimonia ha visto la premiazione di personalità di spicco in diversi ambiti, dalla cultura all’informazione, fino al mondo manageriale e della solidarietà, sottolineando l’importanza di valorizzare le pratiche positive che contribuiscono al miglioramento della società.
Riconoscimenti nel Mondo della Cultura e dell’Informazione
Tra i premiati per la cultura, spicca Giampaolo Letta, vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film. Nel campo dell’informazione, sono stati riconosciuti Andrea Pucci, direttore di TgCom24, insieme a Claudia Conte, giornalista e autrice del libro “La voce di Iside”. Altri premiati in questo settore includono Luigi Di Gregorio, professore universitario e autore di “War room”; Mons. Joshtrom Kureethadam, autore de “I 10 Comandamenti Verdi Laudato Si'”; Antonio Saluzzi, autore di “Antonino di Apamea”; e Gastone Breccia e Alessandro Ercolani, autori di “200 Generazioni”. Un riconoscimento speciale è andato anche a Lino Giussani, Renato Loiero, Dario Lo Bosco, Irene Gionfriddo e l’arcivescovo emerito Antonio Stiglianò, coautori del libro “La Geometria delle Regole”.
Menzioni Speciali e Stelle Emergenti
Una menzione speciale è stata dedicata al Modello Caivano, con il coinvolgimento di Don Maurizio Patriciello, Fabio Ciciliano (Commissario Straordinario per Caivano e Capo del Dipartimento Protezione Civile) e Marco Mezzaroma (Presidente di Sport e Salute). Inoltre, Lucia Rubedo ha ricevuto il premio come stella emergente della musica crossover, capace di unire la lirica al pop. Sono stati premiati anche le famiglie imprenditoriali italiane Manfredi, e alla memoria di Angelo Vallefuoco e Domenico Gravina.
Premi nel Servizio Pubblico e nel Giornalismo
Per il servizio pubblico, è stato premiato Roberto Sergio, direttore generale della Rai. Nel campo del giornalismo, hanno ricevuto riconoscimenti figure di spicco come Roberto Sommella (direttore di Milano Finanza e autore di “Al Verde”), Alessandra Sardoni (giornalista di La 7), Anna Carlucci (scrittrice e regista), Leonardo Donato (editore di Fortune Italia), David Pambianco (editore di Pambianco News), Eugenio Fatigante (editorialista di Avvenire), Filippo Caleri (caporedattore de Il Tempo), Tonia Cartolano (caporedattore di Sky TG24, premiata in collegamento da Auschwitz), Corrado Chiominto (caporedattore di Ansa), Mia Grassi (caporedattore di Adnkronos), Gianni Macheda (caporedattore di Italia Oggi), Umberto Mancini (caporedattore de Il Messaggero), Nicola Saldutti (caporedattore de Il Corriere della Sera), Marco Bellizi (caposervizio de L’Osservatore Romano), e Alessandro Galimberti (caposervizio de Il Sole 24 Ore). Alla carriera, è stato premiato Roberto Rossi, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio.
Riconoscimenti nel Management, Innovazione e Solidarietà
Nel mondo manageriale, la distinzione di merito è stata attribuita a Stefano Lucchini. Per la sezione direttori, sono stati premiati Sacha Camerino e Gianfrancesco Rizzuti. Il premio per l’innovazione è andato a Luca Iuliano, mentre per la solidarietà sono state premiate Jackie Miller e Christine Arena.
L’Importanza delle Buone Pratiche
Paolo Crisafi, presidente di Remind, ha sottolineato come il Premio Internazionale Buone Pratiche rappresenti un’occasione per celebrare le competenze e le esperienze che migliorano il presente e costruiscono il futuro della nazione. Ha inoltre evidenziato che ogni buona pratica premiata non è solo un esempio di eccellenza, ma anche un modello di ispirazione per chi lavora con dedizione e passione nel proprio campo, promuovendo una visione di sistema.
Un Segnale di Speranza e Ispirazione
La cerimonia dei Premi Internazionali Buone Pratiche 2025 non è solo un evento celebrativo, ma un vero e proprio segnale di speranza e ispirazione. In un’epoca caratterizzata da sfide globali e cambiamenti rapidi, il riconoscimento di figure e iniziative che si distinguono per eccellenza e impegno sociale è fondamentale. Questi premi ci ricordano che il progresso è possibile quando si lavora con passione e dedizione, e che ogni contributo positivo, per quanto piccolo, può fare la differenza.