Un Incontro Chiave per la Sicurezza e l’Accessibilità negli Stadi
L’Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza (A.N.DE.S.) ha ospitato un importante evento di due giorni, il 4 e 5 febbraio, presso il Park Hotel Mancini di Roma, dedicato al tema cruciale del ruolo dei tifosi nei grandi eventi sportivi. L’iniziativa, intitolata “Tifosi protagonisti dei grandi eventi sportivi: le ‘best practice’ per ottimizzare accessibilità e sicurezza”, ha riunito figure di spicco del panorama sportivo e della pubblica sicurezza, sia a livello nazionale che internazionale, con l’obiettivo di delineare strategie efficaci per garantire strutture sempre più accessibili e sicure.
Ospiti di Rilievo e Temi di Attualità
La prima giornata dell’evento ha visto la partecipazione di relatori di grande prestigio, tra cui il Questore di Roma, Roberto Massucci, che ha offerto la sua prospettiva sulla gestione della sicurezza negli eventi sportivi. Michele Uva, direttore per la sostenibilità sociale e ambientale della Uefa, ha affrontato il delicato tema delle disabilità, sottolineando l’importanza di rendere gli stadi accessibili a tutti. Giovanni Spitaleri, esperto Uefa/Figc in materia di organizzazione e sicurezza, ha condiviso le sue conoscenze sulle migliori pratiche per la gestione degli eventi. Francesco Gianello, Head of Stadium and Facilities Juventus e Presidente ESSMA, ha portato la sua esperienza nel campo delle infrastrutture sportive, mentre il professor Nicola Ferrigni dell’Università degli Studi della Tuscia ha offerto un’analisi accademica sul tema. Il Prefetto Francesco Tagliente, tra i padri fondatori dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ha arricchito il dibattito con la sua vasta esperienza nel settore.
Focus sugli Europei 2032: Opportunità e Sfide
Nel pomeriggio della prima giornata, si è tenuto il talk intitolato “Europei 2032-Tra l’opportunità da cogliere e la sfida da vincere. Situazione attuale e prospettive”. Questo momento di approfondimento ha offerto l’occasione per discutere le strategie e le soluzioni necessarie per garantire il successo di questa importante competizione internazionale. Gli esperti hanno analizzato le sfide che l’Italia dovrà affrontare nell’organizzazione dell’evento, sottolineando l’importanza di un approccio coordinato e innovativo.
Assemblea dei Soci A.N.DE.S. e Confronto tra Esperti
La seconda giornata dell’evento è stata interamente dedicata all’assemblea dei soci di A.N.DE.S., un momento di confronto tra i delegati che quotidianamente si impegnano per garantire la sicurezza negli impianti sportivi. L’assemblea è stata arricchita dal contributo di dirigenti e tecnici del settore safety and security legati al mondo Uefa, Figc e delle istituzioni, offrendo un’opportunità unica per lo scambio di idee e di best practice.
Un Dialogo Costruttivo per il Futuro dello Sport
Con questa iniziativa, A.N.DE.S. si è posta l’obiettivo di dare voce alle diverse istanze provenienti dai maggiori rappresentanti delle istituzioni del mondo del calcio, promuovendo un dialogo costruttivo e aperto tra esperti e stakeholder di varia provenienza. L’evento ha offerto una panoramica completa sulle sfide legate ai grandi eventi sportivi, concentrando l’attenzione sull’esperienza dei tifosi e sull’innovazione delle infrastrutture. L’iniziativa ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo per garantire eventi sportivi sicuri, accessibili e coinvolgenti per tutti.
L’Importanza di un Approccio Olistico alla Sicurezza
L’evento organizzato da A.N.DE.S. evidenzia l’importanza di un approccio olistico alla sicurezza e all’accessibilità negli eventi sportivi. Coinvolgendo esperti di diversi settori, dall’ordine pubblico alla sostenibilità, l’iniziativa ha promosso un dialogo costruttivo che va oltre la semplice gestione della sicurezza, abbracciando anche l’esperienza dei tifosi e l’innovazione delle infrastrutture. La discussione sugli Europei 2032 sottolinea la necessità di una pianificazione attenta e di un approccio collaborativo per affrontare le sfide future. L’attenzione alla disabilità, grazie all’intervento di Michele Uva, dimostra una crescente consapevolezza dell’importanza di rendere gli eventi sportivi inclusivi per tutti.