Borsa di Milano in rosso
La Borsa di Milano inizia la settimana con un calo significativo, seguendo il trend negativo delle altre piazze europee. Il Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,93% a 34.344 punti, con le banche in sofferenza.
Banche in difficoltà
Tra i titoli più penalizzati troviamo Mps, che cede il 3,5%, Bper (-2,7%), Unicredit (-2%) e Banco Bpm (-1,8%). Anche Saipem (-3%) e Pirelli (-1,8%) registrano vendite.
Spread stabile
Lo spread tra Btp e Bund resta stabile a ridosso dei 132 punti, mentre il rendimento del decennale italiano è stabile al 3,87%.
Occhi puntati sulla Bce
Gli investitori guardano con attenzione alla riunione della Bce di giovedì, in cui si attende un primo taglio dei tassi. La decisione della banca centrale avrà un impatto significativo sui mercati finanziari.
Titoli in positivo
Tra i pochi titoli in positivo troviamo St (+0,43%), dopo l’accordo con la cinese Geely per la fornitura di Sic. Positive anche Campari (+0,56%) e Cucinelli (+0,4%).
Alkemy in crescita
Fuori dal paniere principale, Alkemy guadagna oltre il 2% a 11,85 euro, ad un passo dai 12 euro dell’opa di Retex, controllata di Fsi Sgr.
Un inizio di settimana difficile
L’apertura negativa della Borsa di Milano è un segnale preoccupante per gli investitori, soprattutto in un contesto di incertezza economica globale. Le banche italiane, già in difficoltà negli ultimi mesi, sembrano particolarmente vulnerabili, con il mercato che attende con ansia le decisioni della Bce. La stabilità dello spread è un dato positivo, ma il rischio di un’escalation delle tensioni sul fronte del debito pubblico rimane alto.