Borse Europee Deboli in Attesa di Trump, Milano Chiude in Calo

Mercati Europei in Fase Attendista

Le borse europee hanno mostrato una performance debole nella giornata odierna, in attesa dell’apertura di Wall Street, dove i futures sono in rialzo. Gli investitori si trovano in una fase di attesa, focalizzando l’attenzione sulle prime decisioni che verranno prese dal presidente americano Donald Trump, in particolare per quanto riguarda le politiche commerciali e i dazi. Questa incertezza ha portato a un clima di cautela sui mercati del Vecchio Continente.

Focus sui Dazi e Reazione del Dollaro

L’attenzione principale dei mercati è rivolta ai dazi, dopo che Trump ha annunciato misure restrittive per Canada e Messico, senza tuttavia menzionare la Cina e altri importanti partner commerciali. Questa mossa ha innescato una reazione sul mercato valutario, con un rafforzamento del dollaro nei confronti dell’euro e della sterlina. La forza del dollaro riflette la percezione di una possibile politica commerciale più aggressiva da parte degli Stati Uniti, con potenziali impatti sull’economia globale.

Performance dei Principali Indici Europei

L’indice Stoxx 600 ha registrato un lieve guadagno dello 0,1%, mentre le principali piazze europee hanno mostrato andamenti misti. Londra ha chiuso con un modesto aumento dello 0,03%, mentre Francoforte ha segnato un leggero calo dello 0,05%. Parigi è risultata leggermente positiva con un +0,1%, mentre Milano ha chiuso in calo dello 0,4% e Madrid dello 0,5%. I listini del Vecchio Continente sono stati appesantiti dai settori dell’energia (-0,6%) e delle utility (-0,4%), in scia con il calo dei prezzi del petrolio e del gas. Anche il settore delle auto ha subito una flessione (-0,7%) a seguito della pubblicazione di dati negativi sulle vendite.

Andamento dei Titoli di Stato e Spread Btp-Bund

I rendimenti dei titoli di Stato europei sono rimasti sostanzialmente stabili, mentre si è osservato un calo dei rendimenti dei Treasury americani. Lo spread tra Btp e Bund è rimasto stazionario a 109 punti, con il tasso del decennale italiano attestato al 3,62%. Questa stabilità dello spread suggerisce una relativa calma sui mercati obbligazionari europei, nonostante le tensioni commerciali globali.

Piazza Affari: Vendite su Stellantis e Nexi, Bene Diasorin

A Piazza Affari, si sono registrate vendite su Stellantis e Nexi, entrambe in calo dell’1,5%. Anche Eni e Campari hanno subito perdite, con un calo dell’1,1%. Generali ha perso l’1%, dopo l’accordo con Natixis. Tim ha mostrato una performance fiacca (-0,6%), in attesa degli sviluppi riguardanti Sparkle e la questione del rimborso del canone di concessione. Nel listino principale, si sono distinte Diasorin (+1,6%) e Unipol (+1,1%). Acquisti anche per Leonardo, Italgas e Mediolanum (+0,7%). Banco Bpm ha chiuso in positivo (+0,2%), nel giorno del cda per fare il punto sulle operazioni straordinarie e dopo le dichiarazioni del ceo di Unicredit (-0,6%).

Considerazioni sull’Incertezza dei Mercati

La giornata odierna sui mercati europei riflette un clima di incertezza e attesa, con gli investitori che cercano di interpretare le prime mosse dell’amministrazione Trump. Le tensioni commerciali e le politiche protezionistiche rappresentano una fonte di preoccupazione, con possibili impatti negativi sulla crescita economica globale. Sarà fondamentale monitorare attentamente le prossime decisioni politiche e le loro conseguenze sui mercati finanziari.