Un’Opera Musical che Sfida i Confini del Genere
Il Cinema Sivori di Genova ha fatto registrare il tutto esaurito per la prima cittadina di “The Opera! Arie per un’eclissi”, l’opera musical diretta da Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, già presentata in anteprima nazionale al Teatro alla Scala di Milano. Questo progetto ambizioso si propone di raccontare il mito di Orfeo ed Euridice attraverso una commistione di linguaggi e tecniche, unendo opera lirica, pop, moda e arti visive in una narrazione che trascende i confini del tempo e dello spazio.
Dal Mito alla Contemporaneità: Una Rivisitazione del Classico
Come ha dichiarato il regista Davide Livermore, “Questa è la storia di tutte le storie”. Il film inizia con un evento tragico, una sparatoria in un supermercato in cui una giovane donna, Euridice, viene colpita. Da qui, la narrazione si sposta nel regno del mito, dove Orfeo intraprende un viaggio nell’Ade, rappresentato come l’Hotel Ade, per riportare in vita la sua amata. La vicenda si conclude tornando alla realtà, con Euridice che si spegne in un letto d’ospedale, lasciando un Orfeo invecchiato dal dolore. Questa trasposizione del mito nella contemporaneità è resa attraverso un linguaggio narrativo che fonde diversi generi e stili, creando un’esperienza visiva e musicale unica.
Un’Esperienza Visiva e Musicale Unica
La discesa di Orfeo nel regno dei morti è resa possibile grazie all’uso di un virtual set presso i Prodea Led Studios di Torino. Gli attori e i cantanti si muovono in un ambiente irreale e magico, che si trasforma continuamente, creando immagini e situazioni sceniche di grande impatto. La colonna sonora è un elemento fondamentale del film, con una “partitura” che intreccia arie liriche celebri, brani pop contemporanei come “The Power of Love” e successi del passato come “È vero” di Bindi. Questa fusione musicale è affidata a due orchestre: una classica, diretta da Placido Domingo, e una barocca, diretta da Fabio Biondi, che contribuiscono a creare un’atmosfera sonora avvolgente.
Un Cast Stellare per un’Opera Innovativa
Il cast di “The Opera! Arie per un’eclissi” è composto da interpreti di fama internazionale. Vincent Cassel interpreta un Caronte ironico e disincantato, mentre Fanny Ardant è una Proserpina elegante e misteriosa. I giovani cantanti Miriam Battistelli (Euridice) e Valentino Buzza (Orfeo) danno voce e corpo ai due amanti. Completano il cast Erwin Schrott (Plutone), Caterina Murino (l’ostessa dell’inferno), Angela Finocchiaro, Rossy De Palma, Linda Gennari (la messaggera) e lo stesso Davide Livermore. I costumi, firmati da Dolce e Gabbana, e le coreografie di Daniel Ezralov, aggiungono ulteriore splendore a questa produzione innovativa.
Un Ponte tra Passato e Presente
“The Opera! Arie per un’eclissi” rappresenta un tentativo audace di avvicinare il mito classico al pubblico contemporaneo, attraverso un linguaggio artistico che abbraccia diverse forme espressive. L’opera, pur mantenendo la sua essenza tragica, si arricchisce di elementi moderni, creando un dialogo tra passato e presente che stimola la riflessione sulla natura dell’amore, della perdita e del destino. L’uso innovativo della tecnologia e la fusione di generi musicali dimostrano come l’arte possa evolversi e rinnovarsi, mantenendo al contempo un legame con le sue radici.