Un ritorno in Medio Oriente ricco di sfide
La FIA ha ufficializzato l’accordo decennale con l’Arabia Saudita per l’organizzazione del Rally Saudita, un evento che tornerà a far parte del Campionato del Mondo Rally a partire dal 2025. Questa decisione segna il ritorno del WRC in Medio Oriente, dopo il Jordan Rally del 2011, e promette di arricchire il calendario del campionato con una gara ricca di sfide e di fascino.
La nuova tappa del WRC si terrà in un contesto paesaggistico variegato e suggestivo, che spazia dalle città alla costa, passando per montagne e deserti. I piloti si troveranno ad affrontare terreni mutevoli, dalla roccia vulcanica alle sabbie del deserto, in condizioni mai incontrate in precedenza. Questo scenario unico metterà a dura prova le abilità dei piloti e delle loro vetture, offrendo uno spettacolo emozionante per gli appassionati di rally.
L’Arabia Saudita, un polo sportivo internazionale
L’arrivo del WRC in Arabia Saudita consolida il paese come un polo sportivo internazionale di primo piano. L’Arabia Saudita ha già ospitato eventi di grande rilevanza come il Rally Dakar, il Gran Premio di Formula 1, e si distingue anche per l’organizzazione di eventi di calcio e golf di livello internazionale. L’arrivo del WRC conferma l’ambizione del paese di diventare un punto di riferimento per gli appassionati di sport in tutto il mondo.
“Siamo entusiasti dell’opportunità di tornare in Medio Oriente, in un paese con una gloriosa tradizione di rally”, ha affermato Jona Siebel, WRC managing director. “Ogni giorno offrirà sfide molto particolari ai piloti e metterà in risalto tutto ciò che l’Arabia Saudita ha da offrire, dai paesaggi urbani al deserto e dalle montagne all’oceano”.
Una nuova era per il WRC
L’arrivo del Rally Saudita nel WRC rappresenta un’opportunità unica per il campionato. L’evento si preannuncia come una sfida affascinante per i piloti, in grado di mettere a dura prova le loro abilità e le loro vetture. Inoltre, la presenza del WRC in Arabia Saudita contribuisce a consolidare il paese come un polo sportivo internazionale, aprendo nuove prospettive per il campionato e per lo sport automobilistico in generale.