Omicidio a Bergamo: un uomo ucciso a coltellate
Un tragico episodio ha sconvolto la città di Bergamo nel pomeriggio di oggi. Mamadi Tunkara, un uomo di 40 anni originario del Gambia, è stato ucciso a coltellate mentre si stava recando al lavoro al supermercato Carrefour di via Tiraboschi.
L’uomo, responsabile della sicurezza del supermercato, era in bicicletta quando è stato aggredito da un uomo di colore sui 40/45 anni all’altezza del passaggio Pierantonio Cividini. Secondo i testimoni, l’aggressore ha spintonato Tunkara, facendolo cadere a terra. A quel punto, lo ha colpito con tre o quattro coltellate prima di scappare in via Moroni.
I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma purtroppo non hanno potuto fare nulla per salvare la vita del quarantenne. La scientifica della questura sta effettuando i rilievi sul luogo del delitto, mentre la polizia è sulle tracce dell’aggressore.
Le indagini in corso
Il procuratore aggiunto Maria Cristina Rota si è recata sul luogo del delitto per coordinare le indagini della polizia di Stato. Le telecamere della zona sono al vaglio per risalire all’identità dell’aggressore.
Tunkara, soprannominato Lookman per la sua somiglianza con l’attaccante dell’Atalanta (portava le stesse treccine), era un uomo molto conosciuto e apprezzato nella comunità. Abitava a Verdello, in provincia di Bergamo.
Riflessioni sulla tragedia
La tragedia di Bergamo ci ricorda la fragilità della vita e la necessità di un clima di sicurezza e rispetto reciproco. La morte di Mamadi Tunkara è un evento che lascia un profondo senso di dolore e di incredulità nella comunità. Le autorità sono impegnate a far luce su questo terribile episodio e a garantire giustizia per la vittima e la sua famiglia. Speriamo che le indagini portino rapidamente alla cattura dell’aggressore e che la città di Bergamo possa presto ritrovare la serenità.