Mediaset: un anno di successi e numeri da record
Il 2024 si è rivelato un anno trionfale per Mediaset, consolidando la sua posizione di leader indiscusso nel panorama mediatico italiano. Il gruppo, con sede a Cologno Monzese, ha registrato risultati eccezionali sia nel consumo televisivo e radiofonico tradizionale che in quello on-demand, affermandosi come il primo editore italiano in assoluto in entrambi i settori.
Il sistema crossmediale di Mediaset, che comprende tutti i suoi mezzi di comunicazione, ha raggiunto una copertura lorda settimanale di 96 milioni, dimostrando la sua capacità di raggiungere un pubblico vasto e diversificato. Un’ulteriore conferma del successo del gruppo è rappresentata dalla crescita straordinaria degli ascolti digitali, con Mediaset che si posiziona al primo posto tra gli editori italiani per consumi non lineari, superando i 10 miliardi di video visti.
L’incremento certificato del tempo dedicato alla visione di contenuti Mediaset rispetto allo scorso anno è del +44.4%, a dimostrazione della crescente preferenza del pubblico per i contenuti offerti dal gruppo. Questo successo si estende anche al pubblico attivo (15-64 anni), la fascia d’età più pregiata per gli investitori pubblicitari, dove Mediaset si conferma il primo editore italiano.
Negli ultimi cinque anni, la share di Mediaset sul pubblico attivo nel totale giornata è passata dal 36,4% al 39,5%, raggiungendo quest’anno un vantaggio sul diretto competitor che supera gli 8 punti di share. Questo risultato è particolarmente significativo considerando che il 2024 è stato segnato da eventi sportivi di rilievo trasmessi dalla concorrenza, come le Olimpiadi e gli Europei di calcio, e dall’assenza del contributo dei match in chiaro di Champions League.
Leadership su tutti i fronti
Nonostante non sia tra i propri obiettivi, Mediaset si conferma anche primo editore su tutto il pubblico televisivo per l’intero anno, eventi compresi. Le reti Mediaset, nelle 24 ore totalizzano il 36,9% di share, superando il servizio pubblico con il 36,6%. In cinque anni, gli ascolti Mediaset sul pubblico totale hanno registrato un incremento del +9.8%, passando dal 33,6% al 36,9%.
I numeri vincenti di Mediaset sono testimoniati anche dall’andamento delle singole reti generaliste. Canale 5 si conferma la rete in assoluto più vista sul target commerciale, con il 17,6% di share, superando Rai1 con il 14,4%. Italia 1, sul pubblico di riferimento (15-34 anni), raggiunge il 7,9%, superando Rai2 con il 5,1% e Nove con il 2,7%. Inoltre, Italia 1 si posiziona come terza rete sul target commerciale dopo Canale 5 e Rai1, con una media del 6,6%.
Retequattro conferma il vantaggio nelle 24 ore su tutto il pubblico rispetto alla diretta concorrente, con il 4,2% di share contro il 3,8% di La7. Inoltre, con il 5,4% di share, Retequattro è leader anche nelle prime serate d’informazione, dalle 21.30 alle 00.30, superando La7 con il 4,5%.
RadioMediaset: un successo anche nel settore radiofonico
Anche RadioMediaset, che comprende Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo e Radio Subasio, si conferma al vertice dei gruppi radiofonici italiani, con 1.321.000 di ascoltatori sul quarto d’ora medio.
In sintesi, il 2024 è stato un anno di successi straordinari per Mediaset, che ha dimostrato la sua capacità di adattarsi al panorama mediatico in continua evoluzione e di conquistare un pubblico sempre più vasto e diversificato. Il gruppo ha consolidato la sua posizione di leader in Italia, sia nel consumo televisivo e radiofonico tradizionale che in quello on-demand, grazie a una strategia di comunicazione innovativa e a una programmazione di qualità.
Un futuro radioso per Mediaset?
I risultati di Mediaset nel 2024 sono indubbiamente positivi e confermano la sua leadership nel panorama mediatico italiano. Tuttavia, è importante considerare che il mercato televisivo e radiofonico è in continua evoluzione, con l’avvento di nuovi player e la crescente diffusione di piattaforme di streaming. Mediaset dovrà quindi continuare a investire in innovazione e in contenuti di qualità per mantenere la sua posizione di leadership nel futuro.