Aggressione a due poliziotti a Città di Castello: il sottosegretario Prisco esprime solidarietà e vicinanza
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Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine
Il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco ha espresso “solidarietà e vicinanza” ai due poliziotti aggrediti nei pressi della stazione di Città di Castello. I due agenti erano intervenuti per sedare una rissa tra tre soggetti già noti alle forze dell’ordine, ma sono stati aggrediti nonostante la gestione efficiente della situazione. Prisco ha sottolineato che la sicurezza delle forze dell’ordine è prioritaria per il governo, che si impegna a “difendere e tutelare” chi veste una divisa.
Misure di tutela per le forze dell’ordine
Il governo ha dimostrato il suo impegno per la sicurezza delle forze dell’ordine con l’introduzione di importanti norme di tutela nel Ddl Sicurezza e con il ripristino del turnover al 100% dei pensionamenti. Entro gennaio, la Questura di Perugia riceverà un rinforzo di 31 nuovi operatori.
Un attacco alle forze dell’ordine è un attacco allo Stato
Prisco ha ribadito che “chi tocca una divisa tocca lo Stato” e che questo tipo di aggressioni non possono essere tollerate.
La sicurezza delle forze dell’ordine e la tutela della legalità
L’aggressione a due poliziotti a Città di Castello è un evento grave che evidenzia la necessità di tutelare la sicurezza delle forze dell’ordine e di contrastare la violenza. Il governo ha dimostrato un forte impegno in questa direzione, ma è importante che la società civile si unisca a questo sforzo per promuovere una cultura di rispetto della legge e delle istituzioni.
