Protesta contro le minacce di Trump
Un gruppo di manifestanti a Panama ha bruciato la bandiera americana davanti alla sede dell’Assemblea nazionale in segno di protesta contro le minacce del neoeletto presidente americano Donald Trump sulla restituzione del canale di Panama agli Stati Uniti.
L’azione è stata compiuta da alcuni membri dell’alleanza ‘Pueblo Unido por la Vida’, che riunisce diversi gruppi sindacali, durante una manifestazione organizzata per osservare l’inizio del dibattito su un disegno di legge di riforma della previdenza sociale.
Diritto all’autodeterminazione e alla sovranità
Il leader dei lavoratori edili, Saúl Méndez, ha sottolineato che con questa protesta si vuole sottolineare il diritto all’autodeterminazione e alla sovranità del Panama. Méndez, ex candidato alla presidenza del 2019, ha inoltre esortato la popolazione a rimanere vigile per “combattere qualsiasi azione imperialista”.
Un gesto simbolico
La bruciatura della bandiera americana è un gesto simbolico forte che testimonia la preoccupazione di alcuni panamensi riguardo alle dichiarazioni di Trump. Il canale di Panama è un simbolo di sovranità nazionale e la sua possibile restituzione agli Stati Uniti è vista come una minaccia all’indipendenza del paese. È importante ricordare che il canale è stato restituito al Panama nel 1999, dopo un lungo periodo di controllo americano. La situazione attuale è quindi un’occasione per riflettere sul ruolo degli Stati Uniti nella regione e sulla necessità di rispettare la sovranità dei paesi latinoamericani.