Crollo a Molfetta: Cinque indagati per crollo colposo
La Procura di Trani ha iscritto nel registro degli indagati cinque persone nell’inchiesta aperta per accertare le cause del crollo di un solaio avvenuto giovedì scorso in una palazzina a due piani in via Massimo D’Azeglio, a Molfetta, in provincia di Bari.
Si tratta dei proprietari degli immobili e dell’esecutore dei lavori, che rispondono di crollo colposo. L’incidente ha provocato il cedimento del solaio tra il primo piano dell’immobile e il piano terra, ferendo una donna che è stata dimessa con una prognosi di un mese per alcune fratture.
Secondo quanto emerso, erano in corso dei lavori di ristrutturazione al momento del crollo. A seguito dell’incidente, una decina di famiglie è stata evacuata dalle unità immobiliari di via D’Azeglio, via Picca e via Capotorti. Il Comune ha deciso l’evacuazione per la “gravità della situazione”, ravvisando un “pericolo imminente” per i cittadini.
L’inchiesta e le conseguenze del crollo
La Procura di Trani ha avviato un’inchiesta per accertare le cause del crollo. Gli inquirenti si concentreranno sull’analisi delle opere di ristrutturazione in corso e sulla verifica del rispetto delle normative edilizie. L’obiettivo è stabilire se il crollo sia stato causato da negligenza o da errori progettuali.
Il crollo ha avuto un impatto significativo sulla vita delle famiglie evacuate. La loro situazione è precaria, con la necessità di trovare un alloggio temporaneo e l’incertezza sulla durata dell’evacuazione. Il Comune di Molfetta si è impegnato a fornire assistenza alle famiglie colpite, garantendo loro un supporto logistico e psicologico.
La sicurezza degli edifici e la prevenzione dei crolli
Il crollo a Molfetta solleva ancora una volta la questione della sicurezza degli edifici e della prevenzione dei crolli. È fondamentale che le autorità competenti vigilino sul rispetto delle normative edilizie e che si mettano in atto misure di controllo e manutenzione periodica degli edifici, soprattutto in caso di lavori di ristrutturazione. La sicurezza dei cittadini deve essere la priorità assoluta, e la prevenzione dei crolli è un aspetto cruciale per garantire la tranquillità e il benessere delle persone.