Rapina e violenza ad Assemini: 41enne massacrato e derubato della sua auto
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Un sorpasso scatenante la violenza
Un sorpasso, forse azzardato, sulla statale 130 è stato il detonatore di una violenta rapina ad Assemini. Un 41enne, alla guida della sua Audi A4, è stato inseguito da tre uomini a bordo di una Golf dopo averli sorpassati. La reazione dei tre uomini è stata immediata e sproporzionata, trasformando un banale incidente stradale in un’aggressione brutale.
L’aggressione e la rapina
I tre aggressori hanno bloccato l’Audi del 41enne all’incrocio con via Piave ad Assemini. Il 41enne è stato trascinato fuori dall’auto e picchiato con calci e pugni. Uno dei tre si è poi impossessato dell’Audi, mentre il proprietario cercava di fermarlo. Il 41enne è stato trascinato per alcuni metri e infine è caduto sull’asfalto.
Arresto e conseguenze
L’allarme è stato immediato e le pattuglie dei carabinieri hanno rintracciato i tre aggressori in via Serpentara, dove avevano abbandonato l’Audi e si stavano allontanando a bordo della Golf. Il 41enne, ferito con lesioni guaribili in 20 giorni, è stato trasportato al Policlinico di Monserrato. I tre aggressori, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati per rapina, violenza e lesioni.
La violenza gratuita e l’impunità
Questo episodio di violenza gratuita, che ha visto un uomo aggredito e derubato della sua auto per un banale sorpasso, evidenzia una preoccupante tendenza alla violenza e all’impunità. È importante che le forze dell’ordine agiscano con fermezza per contrastare questi episodi e garantire la sicurezza dei cittadini.
