L’obiettivo principale: risultati per la Nazionale
Gianni Petrucci, riconfermato alla presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) per un sesto mandato, ha posto l’accento sull’urgenza di ottenere risultati concreti con la Nazionale. “Più che idee nuove servono le medaglie”, ha dichiarato in un’intervista a Radio Anch’io Sport (Rai Radio 1).
Il presidente ha sottolineato che “non esistono Coppe dei Campioni, non esistono Superleghe, esiste solo la maglia azzurra a livello olimpico”. Per Petrucci, la priorità assoluta è quella di conquistare medaglie, un obiettivo che al momento manca e che ritiene “la cosa più importante”.
La necessità di riforme e le sfide del sistema
Petrucci ha riconosciuto la necessità di riforme in tutti gli sport, anche in quelli che ottengono risultati positivi, perché “non è che si vince in eterno”. Ha evidenziato le difficoltà nel convogliare i migliori giocatori in Nazionale, a causa della presenza di leghe private come NBA ed Eurolega, che non sempre rilasciano i propri atleti.
“Questa non vuole essere una scusante, ma è una realtà”, ha precisato il presidente, sottolineando le sfide che il sistema italiano deve affrontare per ottenere risultati di alto livello a livello internazionale.
Un’analisi realistica e pragmatica
Le parole di Petrucci riflettono un approccio pragmatico e realistico alla situazione del basket italiano. L’enfasi sui risultati concreti, in particolare con la Nazionale, è un segnale chiaro della sua intenzione di dare priorità al successo internazionale. Riconoscere le difficoltà e le sfide del sistema, senza cercare scuse, dimostra una consapevolezza delle criticità che devono essere affrontate per raggiungere gli obiettivi prefissati.