Verifiche sulla indipendenza di Simonelli
Il presidente uscente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha rilasciato una dichiarazione all’ANSA per chiarire le verifiche in corso sull’elezione di Ezio Simonelli a nuovo presidente della Lega. Casini ha sottolineato che la Serie A ha ritenuto doveroso attivare le procedure per verificare i requisiti di indipendenza previsti dallo statuto, in quanto Simonelli risultava organicamente collegato a un’associata o alla sua proprietà.
“In merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa sull’Assemblea elettiva della LNPA del 20 dicembre, mi trovo costretto, mio malgrado, a fornire alcuni chiarimenti, nell’interesse di un sereno proseguimento dei numerosi impegni che attendono la Serie A e il nuovo Presidente nel quadriennio 2025-2029”, ha detto Casini.
“E’ stata la prima volta in cui un candidato alla presidenza della massima componente del calcio italiano risultava organicamente collegato a un’associata o alla sua proprietà. Pertanto la Serie A ha ritenuto doveroso attivare le procedure necessarie per verificare i requisiti di indipendenza previsti dallo statuto della Lega.”
Casini ha poi spiegato che, al termine dell’Assemblea del 20 dicembre, è stato deciso di tenere un Consiglio per svolgere un’attività istruttoria sulla complessa situazione degli incarichi professionali ricoperti da Simonelli.
“Per questo ho provveduto la sera stessa a convocare il Consiglio di Lega per il 27 dicembre, proprio al fine di velocizzare e rendere più fluido possibile il passaggio di consegne nell’interesse della Serie A, anche in vista delle imminenti semifinali e finale di Supercoppa a Riad.”
Casini ha poi rassicurato che nessun atto illegittimo è stato compiuto dalla Serie A, né gli organi hanno ecceduto i propri poteri.
“Posso quindi rassicurare tutti che nessun atto illegittimo è stato compiuto dalla Serie A, né gli organi hanno ecceduto i propri poteri perché mai l’avrei consentito. Basterà consultare il verbale dell’assemblea o riascoltare la registrazione.”
Casini ha poi aggiunto che Simonelli ha autonomamente ritenuto di accettare la carica di Presidente, allegando una auto-dichiarazione sulla sua indipendenza che, purtroppo, risulta ancora parziale e incompleta.
“E’ stato lo stesso Simonelli a porre il tema della sua non indipendenza al momento di sottoporre la sua candidatura. La tempistica del procedimento dipende quindi solo dalla necessità di gestire l’intera vicenda nell’esclusivo interesse della Serie A, affinché si proceda velocemente al regolare passaggio di consegne al nuovo Presidente, consentendone l’avvio del mandato senza ombre od opacità di alcun tipo.”
Casini ha poi concluso dicendo che si augura che venga posta fine a distorsioni o strumentalizzazioni così da consentire quanto prima, nel rispetto dello Statuto della Serie A, l’inizio del mandato dei suoi nuovi organi.
Il ruolo della indipendenza nello statuto della Lega
Secondo quanto riportato da Casini, la Serie A ha ritenuto doveroso attivare le procedure per verificare i requisiti di indipendenza previsti dallo statuto, in quanto Simonelli risultava organicamente collegato a un’associata o alla sua proprietà. Lo statuto della Lega prevede che il Presidente, prima di accettare la carica, debba dimettersi dalle cariche di amministratore e comunque dalle cariche gestionali ricoperte nelle società associate, così come deve interrompere ogni rapporto a qualsiasi titolo con le Società Associate, loro controllate, con loro azionisti di riferimento o con il gruppo di appartenenza, o con altra Lega professionistica.
Casini ha precisato che l’Assemblea non ha aderito alla linea interpretativa prospettata anche in un parere, richiesto da alcune associate al Professor Irti, circa la necessità che un candidato debba essere indipendente già al momento della sua candidatura. Pertanto, sarebbe sufficiente che Simonelli presenti una dichiarazione completa conforme all’articolo 14 dello Statuto per accettare la carica.
La questione dell’indipendenza del Presidente è un tema delicato, in quanto riguarda la rappresentanza e l’imparzialità della Lega. La Serie A, in questo caso, ha ritenuto necessario attivare le procedure per verificare la conformità della candidatura di Simonelli allo statuto, al fine di garantire la trasparenza e l’integrità del processo elettorale.
Considerazioni personali
La vicenda dell’elezione di Ezio Simonelli a nuovo presidente della Lega Serie A solleva un tema importante: la necessità di garantire l’indipendenza dei vertici del calcio italiano. La Serie A ha ritenuto doveroso attivare le procedure per verificare i requisiti di indipendenza previsti dallo statuto, in quanto Simonelli risultava organicamente collegato a un’associata o alla sua proprietà. Questa scelta è comprensibile, in quanto l’indipendenza del Presidente è fondamentale per garantire la trasparenza e l’imparzialità della Lega. La questione è delicata e richiede un’attenta analisi, al fine di garantire che il processo elettorale sia condotto in modo corretto e trasparente. È importante che la Serie A, in questo caso, agisca con la massima trasparenza e che il nuovo Presidente sia in grado di svolgere il suo mandato con la massima indipendenza e imparzialità.