Oscar 2024: Emilia Perez in corsa, Vermiglio in semifinale, due cortometraggi italiani tra i candidati
euterpe
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Emilia Perez e Vermiglio in corsa per gli Oscar
Il film francese “Emilia Perez”, un musical diretto da Jacques Audiard con Selena Gomez, Zoe Saldaña e Karla Sofia Gascon, si conferma un forte candidato agli Oscar 2024. Il film, che racconta la storia di un narcotrafficante messicano che cambia sesso, ha già vinto il premio della giuria a Cannes e il premio del miglior film agli European Film Awards. “Emilia Perez” è stato inserito in sei shortlist, tra cui una tra i 15 migliori film internazionali.
Un altro film italiano in corsa per gli Oscar è “Vermiglio”, diretto da Maura Delpero. Il film, girato in Val di Sole con un cast di attori locali e in dialetto locale, racconta una favola montanara. “Vermiglio” ha vinto il Leone d’Argento a Venezia e ha già superato la prima fase di selezione per gli Oscar. Il 17 gennaio si conosceranno le cinquine finaliste.
“È una gioia, ci sentiamo fortunati di essere tra i privilegiati che possono continuare su questo cammino”, ha detto Maura Delpero, la regista del film. “La gente di montagna sa che per arrivare in cima è importante fare un passo dietro l’altro e Maura Delpero sta compiendo la sua bellissima scalata verso il grande palcoscenico internazionale”, ha commentato Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. “Vermiglio” è il secondo film di Rai Cinema (in collaborazione con Cinedora) a raggiungere la semifinale degli Oscar, dopo “Io Capitano” di Matteo Garrone nel 2023.
La concorrenza per il premio di miglior film internazionale è agguerrita. Oltre a “Emilia Perez”, sono in lizza “La Ragazza con l’Ago” di Magnus von Horn (Danimarca), “Io Sono Ancora Qui” di Walter Salles (Brasile), “Il Seme del Fico Sacro” di Mohammad Rasoulof (Germania), “Universal Language” (Canada), “Waves” (Repubblica Ceca), “Touch” (Islanda), “Kneecap” (Irlanda), “Flow” (Lettonia), “Armand” (Norvegia), “From Ground Zero” (Palestina), “Dahomey” (Senegal), “How to Make Millions Before Grandma Dies” (Thailandia) e “Santosh” (Regno Unito).
Due cortometraggi italiani tra i candidati per il Short Live Action
Oltre a “Vermiglio”, l’Italia è rappresentata anche nella categoria Short Live Action. Tra i 15 cortometraggi in live action selezionati dall’Academy, due portano nomi italiani. “Dovecote”, diretto e prodotto da Marco Perego, con Zoe Saldaña, è stato prodotto dal romano Enzo Sisti. “Anuja”, con la colonna sonora di Fabrizio Mancinelli, compositore nato a L’Aquila e residente a Los Angeles dal 2011.
La shortlist per la categoria Short Live Action include anche “Sugarcane”, “Soundtrack to a Coup d’Etat”, “Daughters”, “Black Box Diaries” e “Will & Harper”. “Super/Man: The Christopher Reeve Story” è stato escluso dalla shortlist.
Anche altri film italiani, come “Anora”, “A Real Pain” e “Nickel Boys”, non sono stati inclusi nelle shortlist tecniche.
La 97esima edizione degli Oscar si terrà il 2 marzo 2024.
Altri candidati agli Oscar
Oltre a “Emilia Perez” e “Vermiglio”, altri film e cortometraggi sono in lizza per gli Oscar. “Wicked” è stato nominato in quattro categorie tecniche: Makeup & Hair, colonna sonora, sound e Visual Effects. “The Wild Robot” ha ricevuto tre nomination: sound, colonna sonora e la canzone originale “Kiss the Sky”. “Gladiator II” e “Alien: Romulus” hanno tre nomination a testa. “Challengers”, diretto da Luca Guadagnino, è in lizza per la colonna sonora originale di Trent Reznor e Atticus Ross e la canzone “Compress/Repress”. “Kneecap” ha due nomination.
La shortlist per la categoria Short Live Action include anche “Sugarcane”, “Soundtrack to a Coup d’Etat”, “Daughters”, “Black Box Diaries” e “Will & Harper”. “Super/Man: The Christopher Reeve Story” è stato escluso dalla shortlist.
Anche altri film italiani, come “Anora”, “A Real Pain” e “Nickel Boys”, non sono stati inclusi nelle shortlist tecniche.
La 97esima edizione degli Oscar si terrà il 2 marzo 2024.
Un’edizione degli Oscar ricca di sorprese
L’edizione 2024 degli Oscar si prospetta ricca di sorprese. La presenza di “Emilia Perez” e “Vermiglio” tra i candidati è un segnale positivo per il cinema italiano e francese. L’inclusione di due cortometraggi italiani nella shortlist per il Short Live Action dimostra la vitalità del cinema italiano anche in questa categoria. Sarà interessante vedere come si svilupperà la corsa agli Oscar e quali film si aggiudicheranno le statuette più ambite.
