Un Giro di Spagna ricco di sfide e storia
La 90a edizione della Vuelta a España, in programma dal 23 agosto al 14 settembre 2025, si preannuncia come un’edizione ricca di sfide e di storia. Il percorso, svelato oggi a Madrid, prevede una partenza inedita da Torino, con le prime tre tappe che si svolgeranno interamente in Piemonte. Dopo una breve incursione in Francia, con la scalata del Monginevro e del Lautaret, il gruppo si trasferirà in Spagna per affrontare un itinerario che si snoda attraverso quattro stati.
Tra le tappe più attese, spicca la cronometro a squadre della quinta tappa, evento spettacolare che è diventato raro nei grandi giri. La sesta tappa, invece, sarà la prima grande frazione di montagna che porterà i corridori ad Andorra, quarto stato attraversato dalla Vuelta nel 2025.
Il percorso è stato studiato per rendere omaggio alla tradizione della Vuelta, con l’inserimento di alcuni passi storici come Morredero, Cerler e Valdezcaray. Non mancano però anche salite meno storiche ma già cult, come la terrificante Angliru, una delle più difficili al mondo, che sarà affrontata alla 13a tappa, la più lunga dell’edizione 2025.
Cinque tappe di alta montagna e sei di media montagna
Il percorso della Vuelta 2025 prevede un totale di cinque tappe di alta montagna e sei di media montagna. Tra le tappe di alta montagna, spicca la 13a tappa con l’Angliru, una salita che ha già fatto la storia del ciclismo. La 18a tappa, invece, sarà una cronometro individuale a Valladolid, città che ospitò l’arrivo della prima tappa della prima Vuelta nel 1935. Questa cronometro potrebbe rivelarsi decisiva per la classifica generale.
La penultima tappa, la 19a, sarà un’ultima tappa di montagna con salita alla Bola del Mundo. L’arrivo finale, come da tradizione, è previsto a Madrid il 14 settembre.
Pogacar in bilico tra Vuelta e Giro d’Italia
Gli organizzatori della Vuelta sperano che il percorso piaccia a Tadej Pogacar. Lo sloveno, terzo nel 2019 per la sua prima ed unica partecipazione alla Vuelta, ha dichiarato che avrebbe aspettato i percorsi della Vuelta e del Giro d’Italia, che sarà svelato a gennaio, per decidere quale di questi due grandi Giri disputerà nel 2025 accanto al Tour.
La scelta di Pogacar potrebbe influenzare notevolmente il livello di competizione della Vuelta 2025. Se lo sloveno decidesse di partecipare, la corsa spagnola sarebbe sicuramente una delle più attese e competitive della stagione.
Un percorso stimolante per i corridori
Il percorso della Vuelta 2025 si preannuncia come un test impegnativo per i corridori. La presenza di cinque tappe di alta montagna e sei di media montagna, con l’inserimento di salite storiche e di nuove sfide, renderà la corsa molto selettiva. La cronometro a squadre e la cronometro individuale, inoltre, potrebbero rivelarsi decisive per la classifica generale. Sarà interessante vedere come i corridori affronteranno questo percorso ricco di insidie.