L’approvazione di Bob Dylan per “A Complete Unknown”
Bob Dylan, noto per la sua riservatezza e la sua avversione alle luci della ribalta, ha sorprendentemente espresso il suo sostegno per il biopic “A Complete Unknown”, diretto da James Mangold. Il film, che racconta l’ascesa di Dylan da giovane musicista folk a icona del rock, è in arrivo nelle sale italiane il 23 gennaio.
“Timmy è un attore brillante, sono sicuro che sarà completamente credibile nella mia parte. O nella parte di un me più giovane. O di qualche altra versione di me”, ha scritto Dylan sul suo profilo X, confermando il suo coinvolgimento nel progetto.
In effetti, il premio Nobel ha collaborato attivamente alla realizzazione del film, leggendo il copione e apportando alcune modifiche. “Mi ha illuminato su alcune cose”, spiega Mangold, “ha cancellato alcuni versi che non ha mai cantato, aggiunto una frase in una scena che poi ho messo nel film”. Dylan ha rivelato dettagli intimi della sua vita, come chi lo chiamava Bob e chi Bobby, e ha condiviso le sue emozioni durante quel periodo, come il suo desiderio di far parte di una band e la sua frustrazione per la solitudine sul palco.
Timothée Chalamet e la sua esperienza nel ruolo di Dylan
Timothée Chalamet, che interpreta Dylan nel film, ha espresso la sua gratitudine per il supporto dell’artista: “Vedere quel post è stato molto rassicurante”, ha commentato, “quando sei un giovane artista, non importa quanto successo tu abbia, ricevere una pacca sulla spalla da una leggenda, specialmente una leggenda di poche parole come Bob Dylan, è un sogno che si avvera”.
Chalamet ha dedicato molto tempo alla preparazione del ruolo, imparando a cantare e suonare come Dylan. “Il processo è stato lunghissimo e sento che non è ancora finito”, ha commentato, “la parte della mia vita in cui interpreto Dylan forse è conclusa, ma quella in cui lo scopro come artista è ancora a metà”.
Il film si concentra su un periodo relativamente breve della vita di Dylan, dal 1961 al 1965, ma Chalamet riconosce che ogni fase della sua vita è interessante: “La parte incredibile di Bob Dylan è che ogni capitolo della sua vita è interessante”, ha riflettuto, “quello che abbiamo trattato è il più fertile perché è l’inizio, ma puoi fare un film su ogni periodo del suo percorso”.
Le altre figure femminili del film
Il film non si concentra solo su Dylan, ma anche sulle donne che hanno avuto un ruolo importante nella sua vita. Monica Barbaro interpreta Joan Baez, l’altra icona del folk, e ha dovuto imparare a cantare e suonare come lei. “Ora non riesco più ad ascoltare le sue canzoni che preferisco senza pensare a studiarle”, ha commentato l’attrice, che ha avuto modo di confrontarsi con la cantante stessa.
Un’altra figura femminile importante è Sylvie Russo, un nome di fantasia scelto da Dylan per proteggere la privacy di una donna che non era una persona pubblica. Elle Fanning interpreta Sylvie nel film, e il suo personaggio rappresenta il desiderio inappagato di Dylan per una relazione stabile. “È difficile amare qualcuno che sceglierà sempre la propria arte”, sostiene l’attrice, “ma senza di lei credo che non avrebbe scritto tante canzoni”.
Un viaggio nella musica e nella vita di Bob Dylan
“A Complete Unknown” si presenta come un viaggio affascinante nella vita e nella musica di Bob Dylan, un’icona che ha influenzato profondamente la cultura musicale e non solo. Il film promette di essere un’esperienza coinvolgente per gli appassionati di musica e per chiunque sia curioso di scoprire il percorso di un artista che ha saputo rivoluzionare il mondo della musica e della cultura.
Con la collaborazione di Dylan stesso e con un cast di attori talentuosi, “A Complete Unknown” si prospetta come un’opera significativa che ci permetterà di approfondire la conoscenza di uno dei più grandi artisti del XX secolo.
Il valore di una collaborazione autentica
La collaborazione di Bob Dylan con il film “A Complete Unknown” è un evento significativo. La sua partecipazione, che va oltre una semplice approvazione, dimostra una certa apertura verso la rappresentazione della sua vita e della sua musica. Questo rende il film ancora più interessante e credibile, offrendo una prospettiva autentica su uno dei personaggi più iconici della musica contemporanea.