Blitz antimafia ad Agrigento: 29 fermi per traffico di droga e associazione mafiosa
I carabinieri del reparto Operativo di Agrigento hanno eseguito un’importante operazione antimafia, dando esecuzione a 29 fermi su 30 disposti dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Palermo. L’operazione ha colpito un’organizzazione criminale operante tra Agrigento e Niscemi, accusata di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di droga, detenzione ai fini di spaccio, tentata estorsione e associazione mafiosa.
I provvedimenti sono stati notificati in diverse località della provincia di Agrigento, tra cui Agrigento, Porto Empedocle, Favara e Canicattì, ma anche a Gela. L’operazione ha portato all’arresto di figure di spicco della criminalità organizzata locale, tra cui Fabrizio Messina, fratello del boss Gerlandino, e Pietro Capraro, della famiglia mafiosa di Agrigento-Villaseta.
L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Palermo, ha svelato un’organizzazione criminale ben strutturata, dedita al traffico di droga e ad altre attività illecite. Oltre ai reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione ai fini di spaccio e tentata estorsione, i fermati sono accusati anche di associazione mafiosa e danneggiamenti. In particolare, è stato contestato il reato di favoreggiamento personale.
Figure di spicco della criminalità organizzata tra i fermati
Tra i fermati, come anticipato, figurano nomi di un certo peso per la criminalità organizzata agrigentina. Tra questi, spiccano Fabrizio Messina, fratello del boss Gerlandino, e Pietro Capraro, della famiglia mafiosa di Agrigento-Villaseta. La presenza di questi soggetti tra i fermati indica la portata dell’operazione e il suo impatto sulla criminalità organizzata locale.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del reparto Operativo di Agrigento, con il supporto di altre unità operative. Si tratta di un duro colpo inferto alla criminalità organizzata nella provincia di Agrigento, che dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la mafia.
Un duro colpo alla criminalità organizzata
L’operazione antimafia condotta dai carabinieri del reparto Operativo di Agrigento rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata nella provincia. Il fermo di figure di spicco come Fabrizio Messina e Pietro Capraro dimostra l’efficacia delle indagini e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno mafioso. È importante sottolineare che la lotta alla mafia è un processo continuo e complesso, che richiede un impegno costante da parte di tutte le istituzioni e della società civile.