Un anno in più per l’entrata in vigore del regolamento contro la deforestazione importata
L’Unione Europea ha ufficialmente adottato il rinvio di un anno del regolamento contro la deforestazione importata, dopo il via libera dell’Eurocamera. La legge entrerà in vigore il 30 dicembre 2025 per le grandi aziende e il 30 giugno 2026 per le PMI, invece che rispettivamente a dicembre 2024 e giugno 2025. La Commissione Europea aveva proposto il rinvio a ottobre, con l’obiettivo di concedere più tempo ai Paesi terzi, agli Stati membri e agli operatori per adeguarsi alle nuove norme.
Il regolamento, una volta firmato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue, entrerà in vigore entro la fine dell’anno. Questa decisione rappresenta un passo importante per l’Unione Europea nel suo impegno per la lotta alla deforestazione e la tutela dell’ambiente.
Rafforzare i controlli sulle importazioni
Il regolamento mira a rafforzare i controlli sulle importazioni di prodotti che potrebbero essere associati alla deforestazione. Gli operatori o commercianti dovranno dimostrare che i prodotti immessi sul mercato Ue, come caffè, cacao e olio di palma, non provengono da terreni recentemente disboscati e non hanno contribuito in alcun modo al degrado forestale. Questo significa che le aziende dovranno adottare misure per tracciare la provenienza dei prodotti e garantire la loro sostenibilità ambientale.
Un rinvio necessario per una maggiore efficacia?
Il rinvio di un anno potrebbe essere interpretato come un segnale di cautela da parte dell’Unione Europea, che vuole garantire un’applicazione efficace del regolamento. L’adeguamento alle nuove norme richiede tempo e risorse, soprattutto per le piccole e medie imprese. È importante che l’Unione Europea fornisca il supporto necessario agli operatori per facilitare il processo di adeguamento e garantire che il regolamento raggiunga i suoi obiettivi.