Mediaset supera la Rai in ascolti, ma Berlusconi sottolinea che non è un obiettivo
L’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha annunciato durante la festa di Natale con i dipendenti che l’azienda ha superato la Rai in ascolti, registrando un sorpasso storico nelle 24 ore. Tuttavia, Berlusconi ha subito precisato che questo risultato non è un obiettivo per Mediaset. “Ci misuriamo con noi stessi, facciamo una televisione commerciale e quindi dobbiamo guardare ai contatti pubblicitari”, ha affermato. In questo ambito, Mediaset ha registrato risultati ancora migliori, con una quota di mercato record che si è mantenuta stabile rispetto all’anno precedente, nonostante un contesto complesso. “Publitalia quest’anno ha fatto un miracolo”, ha commentato Berlusconi.
Un anno eccezionale per Mediaset: crescita di produzione e risultati positivi
Il 2024 è stato un anno “eccezionale” per Mediaset, ha definito Berlusconi. L’azienda ha “messo un’altra marcia”, raggiungendo 9.000 ore di autoprodotto, con una crescita del 20% rispetto al periodo pre-Covid. “Tanto lavoro, tanta fatica, ma i risultati sono arrivati”, ha aggiunto l’amministratore delegato.
Berlusconi ringrazia i dipendenti e guarda al futuro con fiducia
Berlusconi ha espresso la sua “gratitudine” verso i dipendenti, ringraziandoli per il loro impegno quotidiano. “Tutti i giorni tutti voi fate un grandissimo lavoro”, ha affermato, definendo Mediaset “un esempio per tutti gli altri”. Guardando al futuro, Berlusconi ha riconosciuto le sfide che attendono l’azienda. “Fare gli editori televisivi, partendo dall’Italia e dalla Spagna, è un lavoro tosto e complicato”, ha detto. “Operiamo in un mondo che ormai è globale e ci confrontiamo con player che sono sempre più globali, quindi abbiamo davanti a noi una grandissima sfida complicata. Dobbiamo lavorare per arrivare ad avere un’impronta realmente europea”. Nonostante le difficoltà, Berlusconi si è detto “fiducioso” nel futuro di Mediaset.
La sfida della globalizzazione per Mediaset
Le parole di Berlusconi sulla necessità di un’impronta europea per Mediaset sono un segnale importante. Il panorama mediatico è in continua evoluzione, con la crescente presenza di player globali che mettono in discussione i modelli tradizionali. Mediaset, come molte altre aziende del settore, deve adattarsi a questo nuovo contesto, cercando di mantenere la propria identità e al contempo di competere su un palcoscenico internazionale. La sfida è complessa, ma la fiducia espressa da Berlusconi dimostra la sua determinazione a portare Mediaset verso un futuro di successo.