Un’emergenza crescente: i numeri del fenomeno
Dal 2014 ad oggi, sono giunti in Italia via mare 127.662 minori stranieri non accompagnati (Msna), con una media di 11.600 arrivi l’anno. Al 30 settembre 2024, il sistema di accoglienza ospitava 19.215 minori, di cui oltre il 75% tra i 16 e i 17 anni. La Sicilia è la regione con la maggiore incidenza di Msna, con 4.555 minori presenti al 31 ottobre 2024. Tra le nazionalità più rappresentate ci sono l’egiziana, l’ucraina, la gambiana, la tunisina e la guineana. L’87,70% dei Msna è di sesso maschile.
La soglia critica dei 18 anni: un rischio di interruzione del percorso di crescita
Il rapporto di Save the Children sottolinea come il compimento dei 18 anni rappresenti una soglia critica e spesso traumatica per i Msna, i cui percorsi di crescita in Italia rischiano di interrompersi bruscamente. Spesso, al raggiungimento della maggiore età, i ragazzi si trovano a dover affrontare la ricerca di un lavoro e di un’abitazione autonoma per poter rimanere regolarmente nel territorio, senza un adeguato supporto da parte del sistema di accoglienza. Il rischio è che il percorso verso l’autonomia venga interrotto bruscamente.
L’affido familiare: una soluzione limitata
L’affido familiare è una soluzione limitata, con solo il 20,4% dei minorenni presenti in Italia accolti in famiglia a giugno 2024. Di questi, l’87% sono minori ucraini.
Allontanamenti volontari e prosiegui amministrativi: un quadro complesso
Nel corso del 2024, sono stati registrati 6.610 allontanamenti volontari dalle strutture, di cui il 25% ha comportato l’uscita definitiva dal sistema di accoglienza. Il prosieguo amministrativo, che consente ai ragazzi di proseguire il percorso di crescita fino ai 21 anni, è una possibilità per alcuni, ma non per tutti. Nel 2023, 11.700 neo-diciottenni sono usciti dal sistema di accoglienza e solo 1.366 hanno ottenuto un permesso di soggiorno a seguito di conversione dal permesso per minore età.
La necessità di un sistema di accoglienza più efficace
Secondo Save the Children, è necessario un sistema di accoglienza più efficace che offra ai Msna un supporto adeguato durante tutto il loro percorso di crescita, in particolare al compimento dei 18 anni. L’obiettivo è di garantire loro la possibilità di inserirsi in modo positivo nella società italiana, con la possibilità di studiare, lavorare e costruire un futuro dignitoso.
Un’emergenza che richiede un’attenzione costante
La situazione dei minori stranieri non accompagnati in Italia è un’emergenza che richiede un’attenzione costante da parte delle istituzioni e della società civile. È necessario garantire a questi ragazzi un sistema di accoglienza che li supporti nel loro percorso di crescita e di integrazione, con particolare attenzione al momento delicato del compimento dei 18 anni. La mancanza di un’adeguata assistenza rischia di compromettere il loro futuro e di generare nuove forme di marginalità e di esclusione sociale.