Quiroga si candida con la coalizione Libre
L’ex capo dello stato boliviano Jorge Tuto Quiroga, che ha guidato il Paese dal 2001 al 2002, ha ufficializzato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2025. Quiroga si presenterà con la coalizione Libertad y República (Libre), dopo che l’accordo con le altre forze di opposizione per un candidato unico è saltato. “Abbiamo in mano un’occasione storica per cambiare il destino del Paese, rinnovare la speranza e gridare al mondo intero ‘Bolivia libera’. Insieme salveremo la nostra amata Bolivia”, ha dichiarato Quiroga nel suo discorso di annuncio a La Paz.
Un programma di governo liberale
Quiroga ha presentato un programma di governo che si basa su una ricetta liberale, con l’obiettivo di rilanciare l’economia boliviana. Tra le sue proposte spiccano le privatizzazioni, importanti riforme economiche e modifiche costituzionali. Il politico ha anche annunciato la sua intenzione di raggiungere un accordo con il Fondo monetario internazionale (FMI) per promuovere un “salvataggio” economico. Inoltre, Quiroga punta al rilancio della produzione di gas e a una nuova politica per l’estrazione e la vendita del litio.
Il passato politico di Quiroga
Quiroga ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del governo democratico di Hugo Banzer dal 1997 al 2001. Successivamente, ha assunto la carica di capo dello stato dal 2001 al 2002, dopo le dimissioni di Banzer dovute a un tumore ai polmoni. Nel 2019, Quiroga è stato nominato “delegato speciale” del governo ad interim di Jeanine Áñez per raccogliere prove sulle presunte violazioni dei diritti umani durante la crisi politica del Paese e presentarle alla comunità internazionale.
Un’elezione complessa
La candidatura di Quiroga aggiunge un nuovo tassello al puzzle delle elezioni presidenziali boliviane del 2025. La situazione politica in Bolivia è complessa, con un’opposizione frammentata e un governo in carica che si presenta come continuità del passato. La sfida per Quiroga sarà quella di unire le forze di opposizione e convincere gli elettori che la sua proposta di governo è la soluzione migliore per il Paese.