L’incidente di Ingenuity su Marte
Le indagini della Nasa sul primo incidente aereo su Marte, che ha coinvolto il drone-elicottero Ingenuity, si stanno avviando alla conclusione. Il velivolo, dopo quasi tre anni e 72 voli, si è schiantato il 18 gennaio 2024, e sembra che il sistema di navigazione sia stato il responsabile dell’incidente.
I tecnici del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa hanno spiegato che l’incidente è stato causato da un’errata interpretazione del terreno da parte del sistema di navigazione di Ingenuity. Il drone, durante il suo 72° volo, si trovava su un terreno sabbioso e uniforme che non offriva punti di riferimento adeguati alla fotocamera del sistema di navigazione. Questo ha limitato la capacità del velivolo di tracciare l’altitudine, portandolo a toccare il suolo con velocità troppo elevate e danneggiando le pale del rotore.
L’impatto ha generato vibrazioni critiche nel rotore e un eccessivo consumo di energia, causando la perdita delle comunicazioni. Nonostante l’atterraggio brusco, Ingenuity è ancora in grado di funzionare come stazione meteorologica, conservando a bordo dati e immagini raccolti giorno per giorno.
Ingenuity: una storia di successo
Ingenuity è stato il primo velivolo a spiccare il volo su un pianeta diverso dalla Terra nel 2021. Progettato come dimostratore tecnologico per eseguire fino a cinque voli di prova in 30 giorni, ha superato di gran lunga le aspettative, rimanendo operativo per quasi tre anni e completando 72 voli, coprendo una distanza 30 volte superiore a quella prevista.
Il drone ha raccolto una grande quantità di dati e immagini preziose, fornendo informazioni cruciali per le future missioni su Marte. La sua capacità di volare su un pianeta con un’atmosfera così sottile ha aperto nuove possibilità per l’esplorazione spaziale.
Le future missioni su Marte
L’incidente di Ingenuity non ha fermato l’esplorazione di Marte. La Nasa sta continuando a pianificare future missioni sul Pianeta Rosso, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del suo ambiente e la possibilità di una vita extraterrestre. I dati raccolti da Ingenuity, anche se il drone non è più in grado di volare, saranno preziosi per le future missioni.
La Nasa sta già lavorando su un nuovo elicottero per Marte, che sarà ancora più potente e sofisticato di Ingenuity. Questo nuovo velivolo sarà in grado di volare per distanze maggiori e per periodi più lunghi, fornendo un contributo ancora più importante alla ricerca scientifica su Marte.
Un passo avanti per l’esplorazione spaziale
L’incidente di Ingenuity è un importante monito per gli ingegneri e gli scienziati che lavorano all’esplorazione spaziale. L’incidente ha evidenziato la necessità di sviluppare sistemi di navigazione più sofisticati e affidabili per le future missioni su Marte. Nonostante l’incidente, Ingenuity ha dimostrato la fattibilità del volo su Marte e ha aperto nuove strade per l’esplorazione spaziale.