Il Real al Massimo Storico
Il Real brasiliano ha raggiunto un nuovo massimo storico, chiudendo a 6,09 reais per un dollaro statunitense. Questo valore rappresenta un record dal Piano Real, introdotto nel 1994. Il dollaro è salito dello 0,99% durante la giornata, nonostante gli interventi della Banca centrale brasiliana sul mercato dei cambi. La Banca centrale ha infatti tenuto due aste per immettere nel mercato 4,6 miliardi di dollari, ma il Real ha continuato a deprezzarsi.
L’Intervento della Banca Centrale
La Banca centrale brasiliana ha cercato di arginare la caduta del Real con due aste, una “spot” per 1,6 miliardi di dollari e una seconda con impegno di riacquisto di 3 miliardi di dollari. Dopo l’intervento, il dollaro è sceso a 6,03 reais, il minimo della giornata, ma è poi risalito in seguito alle incertezze fiscali.
L’Incertezza Fiscale
Il principale fattore di instabilità per la valuta brasiliana è l’incertezza fiscale legata al pacchetto di tagli per 10,83 miliardi di euro (70 miliardi di reais) che deve essere ancora approvato dal Parlamento brasiliano. Gli operatori temono che il pacchetto possa essere ulteriormente ridotto a causa delle rimostranze di vari gruppi del Parlamento che appoggiano il governo. La mancanza di chiarezza sulla politica fiscale sta alimentando l’instabilità del Real.
Considerazioni sull’Instabilità del Real
L’instabilità del Real è un segnale preoccupante per l’economia brasiliana. La dipendenza dalle esportazioni e l’incertezza politica interna creano un clima di instabilità che potrebbe scoraggiare gli investimenti stranieri e rallentare la crescita economica. La Banca centrale dovrà continuare a monitorare la situazione e ad intervenire con prudenza per stabilizzare la valuta, ma la soluzione definitiva passa per una maggiore chiarezza e stabilità politica ed economica.