Un classico rivisitato in chiave comica
“Frankstein Junior”, il capolavoro di Mel Brooks del 1974, è un omaggio dissacrante al classico horror di Mary Shelley, “Frankenstein o il moderno Prometeo”. Il film, che ha debuttato nelle sale il 15 dicembre 1974, è stato recentemente rimasterizzato in 4K per celebrare il suo 50° anniversario.
L’idea alla base del film è semplice quanto geniale: prendere un classico horror ricco di tradizione e storia e rivestirlo di ironia e sarcasmo. Brooks ha saputo catturare l’essenza del romanzo di Mary Shelley, mantenendo un filo conduttore di suspense e mistero, ma aggiungendo un tocco di follia e comicità che lo ha reso un film iconico.
Una trama esilarante e un cast stellare
La trama di “Frankstein Junior” è una parodia esilarante del romanzo originale. Il professore universitario Frederick Frankenstein, nipote del famoso dottor Victor von Frankenstein, eredita un castello in Transilvania e decide di seguire le orme del nonno, cercando di creare un essere umano artificiale.
Il cast del film è stellare, con Gene Wilder nei panni del professore Frankenstein, Marty Feldman in quelli del gobbo Igor, Teri Garr come la procace assistente Inga e Cloris Leachman come la inquietante Frau Blücher. Peter Boyle interpreta la creatura mostruosa, con una performance che è un mix di comicità e tenerezza.
Il film è pieno di gag esilaranti e situazioni surreali, come la scena in cui il mostro viene accolto da un eremita cieco, o quella in cui il dottor Frankenstein e la sua assistente Inga discutono delle dimensioni della creatura.
Un film che ha fatto la storia del cinema
“Frankstein Junior” è un film che ha fatto la storia del cinema. Non solo per la sua comicità dissacrante, ma anche per la sua capacità di rivisitare un classico in modo originale e divertente. Il film ha vinto numerosi premi, tra cui l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale.
“Frankstein Junior” è un film che si può vedere e rivedere sempre con piacere. È un film che fa ridere, ma che allo stesso tempo fa riflettere sulla natura umana e sulla follia della scienza. È un film che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema e che continua ad essere apprezzato da un pubblico di tutte le età.
Un omaggio dissacrante al classico
“Frankstein Junior” è un film che ha saputo rivisitare un classico in modo originale e divertente. Mel Brooks ha dimostrato di essere un maestro della commedia, capace di dissacrare un genere come l’horror senza perdere di vista la sua essenza. Il film è un omaggio a Mary Shelley e al suo romanzo, ma allo stesso tempo è un’opera autonoma, con un suo stile e una sua identità.