Un viaggio nel cuore di un manicomio femminile durante la guerra
“Le libere donne”, la nuova serie in tre prime serate di Rai 1, promette di immergerci in un mondo dimenticato, quello di un manicomio femminile durante la seconda guerra mondiale. La serie, ispirata al romanzo di Mario Tobino “Le libere donne di Magliano”, ci porta nel cuore dell’ospedale psichiatrico di Maggiano, in Toscana, dove lo psichiatra Mario Tobino (interpretato da Lino Guanciale) si batte per la dignità delle sue pazienti.
Le donne rinchiuse nel manicomio sono figure complesse: alcune hanno trovato rifugio nella follia, altre sono state ingiustamente recluse per il loro spirito libero. La serie esplorerà le loro storie, le loro sofferenze e la loro lotta per la libertà.
Un cast di stelle per un racconto emozionante
Il cast della serie è ricco di nomi noti, a cominciare da Lino Guanciale, che interpreta il protagonista, lo psichiatra Mario Tobino. Al suo fianco, Grace Kicaj nel ruolo di Margherita Lenzi, una giovane ereditiera rinchiusa nel manicomio contro la sua volontà, e Gaia Messerklinger nei panni di Paola Levi, una staffetta partigiana e l’amore del passato di Mario.
Completano il cast Paolo Giovannucci, Massimo Nicolini, Paolo Briguglia, Pia Lanciotti, Paola Sambo, Francesca Cavallin, Filippo Caterino, Dodi Conti, Gea Dall’Orto, Irene Muscarà, Marta Bulgherini, Ianua Coeli Linhart, Riccardo Goretti, Vittoria Gallione, Luigi Diberti.
Un’avvincente ricerca della verità e un amore inaspettato
La serie segue Mario Tobino mentre si confronta con i diversi approcci dei suoi colleghi e cerca di comprendere la verità dietro la reclusione di Margherita Lenzi. Si troverà combattuto tra un sentimento inaspettato per Margherita e l’amore per Paola, che nel frattempo ha intrapreso la lotta partigiana.
La serie promette di essere un viaggio emozionante alla scoperta di un mondo dimenticato, un mondo di follia e di libertà, di dolore e di speranza. “Le libere donne” è un racconto che ci invita a riflettere sul valore della dignità umana e sulla lotta per la libertà, in un periodo storico complesso e ricco di sfide.
Un’opportunità per riportare alla luce un romanzo importante
“Le libere donne” è un’occasione per riportare alla luce un romanzo importante come “Le libere donne di Magliano” di Mario Tobino, un’opera che ha saputo raccontare con grande sensibilità e realismo la realtà di un manicomio femminile durante la guerra. Spero che la serie televisiva riesca a catturare la profondità e la complessità del romanzo, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e significativa.