L’arresto di Nico Ciccarelli
Nico Ciccarelli, 55 anni, abruzzese e storico capo dei Viking, gruppo ultras della curva Nord dell’Inter, è stato arrestato dai carabinieri. La sua condanna, diventata definitiva, ammonta a 4 anni e 8 mesi di reclusione.
I reati e le condanne
Ciccarelli era stato condannato in primo grado a 3 anni e 10 mesi per gli scontri avvenuti prima della partita Inter-Napoli del 26 dicembre 2018. In quell’occasione, un tifoso napoletano morì investito da un’auto. La condanna riguardava i reati di rissa e lesioni. A questa condanna si sono aggiunte altre tre condanne per fatti minori, tra cui una per guida in stato di alterazione.
La richiesta di scarcerazione
Il legale di Ciccarelli, Mirko Perlino, ha annunciato che chiederà la scarcerazione del suo assistito. Perlino ha sottolineato che Ciccarelli ha intrapreso un percorso di recupero presso un Sert.
Un caso complesso
L’arresto di Ciccarelli solleva una serie di questioni complesse. Da un lato, la violenza negli stadi è un problema serio che richiede un’azione decisa da parte delle autorità. Dall’altro, è importante riconoscere la possibilità di redenzione e di reinserimento sociale per coloro che hanno commesso reati. Il percorso di recupero intrapreso da Ciccarelli potrebbe rappresentare un’opportunità per la sua riabilitazione e per la prevenzione di futuri episodi di violenza.