Guerra in Ucraina: Zelensky denuncia l’intensificarsi degli attacchi russi, Mosca rivendica nuove conquiste
atlante
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Zelensky denuncia l’intensificarsi degli attacchi russi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato su Telegram l’intensificarsi degli attacchi russi, affermando che solo questa settimana sono state utilizzate quasi 630 bombe aeree guidate, circa 550 droni d’attacco e più di 100 missili di vario tipo contro l’Ucraina. Zelensky ha espresso gratitudine ai soldati che difendono l’Ucraina e ai partner internazionali che supportano il rafforzamento delle difese aeree ucraine. Il presidente ha sottolineato la necessità di un’azione unita da parte della comunità internazionale per costringere la Russia e i suoi alleati ad abbandonare il terrore e a raggiungere una pace giusta.
Mosca rivendica la conquista di due villaggi nella regione di Donetsk
Il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi la conquista di due villaggi in aree chiave del fronte dell’Ucraina orientale. Le truppe russe hanno “liberato” il villaggio di Vesely Gai a sud di Kurakhove e il villaggio di Pushkine a sud di Pokrovsk, entrambi nella regione di Donetsk. Il ministero ha affermato che le truppe russe stanno avanzando verso la città strategica di Pokrovsk e la città industriale di Kurakhove.
Incidente con “fuoco amico” tra soldati russi e nordcoreani
L’agenzia d’intelligence militare ucraina Hur ha riferito che otto soldati delle forze di Mosca sono stati uccisi ieri dal “fuoco amico” delle truppe nordcoreane che combattono al loro fianco nell’oblast russo di Kursk. L’incidente sarebbe stato causato dalla barriera linguistica tra le truppe russe e nordcoreane, che continua a essere un “ostacolo difficile” sul campo di battaglia. Il presidente Zelensky ha confermato che ci sono stati “dati preliminari” secondo cui i russi hanno iniziato a utilizzare soldati della Corea del Nord negli assalti delle unità combinate nel Kursk.
Le sfide di un conflitto complesso
La situazione in Ucraina continua a essere estremamente complessa e pericolosa. La denuncia di Zelensky sull’intensificarsi degli attacchi russi evidenzia la crescente pressione militare sulla popolazione ucraina. L’utilizzo di soldati nordcoreani da parte della Russia aggiunge un ulteriore elemento di incertezza al conflitto, sollevando interrogativi sulle motivazioni di Pyongyang e sulle implicazioni di questa collaborazione per la stabilità regionale. La comunità internazionale è chiamata a un’azione unita e decisiva per porre fine al conflitto e garantire la sicurezza e la pace in Ucraina.
