I Pagliacci di Leoncavallo tornano a Bologna con un cast stellare e una regia che mette in scena la violenza di genere

Un cast stellare per un capolavoro verista

Il Teatro Comunale di Bologna si prepara ad ospitare una nuova produzione di “I Pagliacci”, il capolavoro verista di Ruggero Leoncavallo. La regia è affidata a Serena Sinigaglia, che ha già diretto l’opera nel 2019, e che ora la ripropone in una nuova veste per il Comunale Nouveau.
Il cast stellare vede la partecipazione di tre grandi interpreti: il tenore Gregory Kunde, il soprano Mariangela Sicilia e il baritono Roman Burdenko. Tutti e tre sono beniamini del pubblico bolognese e promettono di regalare una performance memorabile.
L’opera sarà diretta da Daniel Oren, sul podio dell’Orchestra del Comunale, mentre il Coro è preparato da Gea Garatti Ansini. Le repliche sono in programma dal 15 al 22 dicembre, con una diretta su Rai Radio 3 il 15 dicembre.

Una regia che mette in scena la violenza di genere

La regia di Serena Sinigaglia immerge “I Pagliacci” in un’atmosfera di cinema neorealista degli anni Quaranta e Cinquanta, a metà tra realtà e finzione da commedia. La regista svela i trucchi della regia davanti al pubblico, creando una visione in progress della costruzione degli ambienti, in una dimensione metateatrale.
La trama dell’opera racconta la storia di Nedda, vittima del femminicidio compiuto dal marito Canio, accecato dalla gelosia verso di lei e il suo amante Silvio. La regia di Sinigaglia mette in luce la violenza di genere come tema centrale, sottolineando la solitudine di Nedda e la sua tragedia.
“Da donna sento fortemente il tema della violenza, – dice la regista – sia sociale che di classe e naturalmente, più nello specifico, la violenza di genere: la solitudine di Nedda spicca come elemento di tragedia e memento per l’umanità. Da questo punto di vista Pagliacci trasuda una contemporaneità assoluta; nascendo dal movimento verista è proprio un’opera che ricorda fatti di cronaca cui, volenti o nolenti, assistiamo, incapaci di fermarli”.

Un doppio cast per un’opera ricca di emozioni

Per i ruoli principali è previsto un doppio cast che comprende anche Mikheil Sheshaberidze e Francesca Sassu il 17, 18 e 21 dicembre, Badral Chuluunbaatar il 17 e 21 e Claudio Sgura il 22. Silvio sarà interpretato in alternanza da Mario Cassi e Marcello Rosiello, mentre Beppe/Arlecchino è Paolo Antognetti.
“I Pagliacci” è un’opera che tocca le corde più profonde dell’animo umano, e questo cast stellare promette di regalare una performance emozionante e coinvolgente.

Un’opera che riflette la contemporaneità

“I Pagliacci” è un’opera che, pur essendo ambientata nel XIX secolo, risuona con la contemporaneità. La violenza di genere, purtroppo, è un tema ancora attuale, e la regia di Serena Sinigaglia la mette in scena con grande sensibilità e forza. L’opera ci invita a riflettere su questo problema e a combatterlo con tutte le nostre forze.